Tutto sul Signoraggio

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    Sul signoraggio bancario sono presenti diversi articoli a volte persino in contrasto tra loro.
    Il mio intento è di fornire, in collaborazione con le persone più preparate sull'argomento, una versione condivisa, chiara ed esauriente.
    L'idea è di partire con un testo iniziale in continua evoluzione per poter soddisfare le domande sull'argomento.
    Usero tre colori nel testo
    Nero: indicherà quello che è il mio scritto originale ( o commenti ad articoli altrui).
    Porpora: indicherà le zone in cui vi sono delle controversie.

    Chiunque abbia qualche dubbio sul tema del signoraggio bancario è pregato di esporlo, sarà di aiuto per lo sviluppo di questa mia iniziativa.





    SIGNORAGGIO PRIMARIO


    L'emissione della moneta avviene in Europa grazie ad una istituzione indipendente, la BCE ( banca centrale europea ), un ente che ha come obiettivo il mantenimento della quantità di moneta necessaria agli scambi. Un' altra funzione importante è la difesa del potere di acquisto dell' euro. Per giungere a questo scopo agisce sul "tasso refi", che rappresenta il costo del denaro che viene applicato alle banche che richiedono finanziamenti alla BCE.
    Per emettere moneta la BCE compra nel mercato secondario Titoli di debito statale ed emette nel mercato l'equivalente in moneta.
    Questi titoli forniscono alla BCE un rendimento ( equivalente al tasso di interesse con cui sono stati emessi i titoli ) che possiamo chiamare SIGNORAGGIO, cioè il guadagno derivante dal emettere moneta.
    Questo signoraggio è suddiviso tra le varie banche centrali europee che a loro volto lo girano interamente ( tranne in Italia come si può ben verificare più in basso ) ai relativi stati.

    Per una comprensione più esaustiva sul temine vediamo come viene definito su Wikipedia

    In macroeconomia per signoraggio si intendono i redditi che un governo ottiene grazie alla possibilità di creare base monetaria in condizioni di monopolio. Negli stati moderni, solitamente, la banca centrale stampa le banconote mentre il governo (ad esempio tramite una zecca) conia le monete metalliche, ed entrambi hanno un reddito da signoraggio.
    In economia il signoraggio è innanzitutto una delle fonti con cui un governo finanzia la propria spesa pubblica eccedente rispetto alla raccolta di tributi. Lo stesso termine signoraggio nella letteratura economica è quasi sempre riferito ai vantaggi del governo.

    Il signoraggio ottenuto dal governo può essere misurato dal potere d'acquisto della nuova base monetaria messa in circolazione dal governo. La formula matematica è pertanto:

    image

    dove image è la creazione di nuova base monetaria in tempo continuo (M rappresenta la base monetaria e quindi l'equazione precedente è la sua derivata o variazione temporale)

    image è l'ammontare totale di base monetaria.

    image è l'indice generale dei prezzi

    La Banca d'Italia definisce il proprio signoraggio in questo modo:

    « Per signoraggio viene comunemente inteso l'insieme dei redditi derivanti dall'emissione di moneta. Con riferimento all'euro il reddito da signoraggio generato dall'emissione della moneta è definito come reddito originato dagli attivi detenuti in contropartita delle banconote in circolazione e viene ricompreso nel calcolo del reddito monetario che, secondo l'articolo 32.1 dello Statuto del SEBC, è “Il reddito ottenuto dalle Banche Centrali Nazionali nell'esercizio delle funzioni di politica monetaria del Sistema Europeo delle Banche Centrali. »


    Il signoraggio derivante dall'emissione diretta di moneta da parte del governo viene incassato da questo, mentre quello derivante dall'emissione di moneta da parte della banca centrale viene in parte prelevato dal governo, sotto forma d'imposta, e il rimanente resta alla banca centrale, dove viene utilizzato per coprire i costi di funzionamento e, per l'eventuale parte eccedente, costituisce utile netto. Le banche centrali possono essere enti pubblici (come la Banca di Francia) o società di capitali il cui capitale è interamente (come la Banca del Canada) o in maggioranza (come la Banca Nazionale Svizzera) di proprietà statale, in questi casi tale utile finisce per essere incassato, in tutto o in parte, dal governo. La Banca d'Italia è un istituto di diritto pubblico ma le sue quote di partecipazione al capitale sono in grande maggioranza private: per il 94,33% di proprietà di banche e assicurazioni e solo per il 5,67% di enti pubblici (INPS e INAIL). Lo statuto della Banca d'Italia comunque, una volta pagate le imposte, concede di distribuire ai partecipanti solo una minima parte degli utili netti annuali, cioè al massimo 15.600€ da spartirsi tra tutti in base alle quote possedute. Quindi dal 20 al 40% degli utili netti viene aggiunto alle riserve valutarie ordinarie e/o straordinarie dell'istituto e la parte restante (dal 60% all'80%) viene trasferita al pubblico erario.

    Qui su Wikipedia si dimenticano di aggiungere che ogni anno ai partecipanti viene corrisposto 0,50 per cento dell’ammontare complessivo delle riserve che nel 2007 è stato di 58.788.000€ come si può ben osservare all'ultima pagina del bilancio di Bankitalia

    Da sottolineare in conclusione che il signoraggio primario è una entrata esclusiva dello stato. ( tranne che in Italia ! :angry: )


    SIGNORAGGIO SECONDARIO


    Il signoraggio secondario invece sono gli interessi che percepiscono le banche commerciali dalla creazione di moneta. Le banche commerciali, grazie ad una legge "truffa" possono utilizzare il denaro presente nei depositi come se fosse proprio e, a condizione di tenere una riserva come garanzia, possono prestarlo.
    Poichè il denaro prestato molto probabilmente finirà come deposito in un' altra banca commerciale se non nella medesima, il sistema delle banche commerciali può miracolosamente prestare più volte lo stesso denaro.
    La percentuale di denaro che per legge ogni banca deve accantonare è chiamata RISERVA FRAZIONARIA.
    Il sistema delle banche commerciali quindi presta i tuoi soldi, tenendone una piccola parte come riserva. Questo denaro facilmente diventerà un nuovo deposito nel momento in cui verrà versato in un altro conto corrente e, dopo aver nuovamente destinato una piccola parte alla riserva, potrà nuovamente essere prestato.
    Abbiamo quindi la moltiplicazione di depositi / prestiti, che permettono la creazione di denaro dal nulla su cui lucrare gli interessi, denaro creato solo a livello digitale, quindi pigiando dei tasti su un pc, che verrà contabilmente distrutto nel momento in cui debito verrà saldato.


    DEFINIZIONE DI SIGNORAGGIO


    Il Signoraggio è il potere (inteso come insieme dei vantaggi economici/politici/sociali) che derivano dal detenere la Sovranità Monetaria, ovvero la prerogativa di emettere e gestire i soldi.

    La Sovranità Monetaria, invece di essere esclusivo appannaggio della Collettività, come dovrebbe essere, è oggi detenuta dal Sistema Bancario, composto da Banche Centrali e Banche Commerciali private.

    Il Sistema Bancario crea i soldi a costo zero sulla sola base del debito e li presta chiedendo la restituzione del capitale più gli interessi, per poi estinguere/distruggere il capitale e lucrare economicamente sul “solo” interesse. Tale “solo” interesse è stimabile in circa 250 miliardi di euro all’anno per tutta l’Eurozona (ipotizzando un interesse medio del solo 3% applicato alla massa monetaria M2).

    Fonte: www.spiritocritico.it/signoraggio-b...aggio-bancario/

    Edited by [email protected] - 14/2/2011, 14:09
     
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18 replies since 30/12/2010, 19:57   14411 views
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