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Gplfree.
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Personalmente sono sempre stato convineto che le allergie ai pollini siano dovute a sostanze trasportate dai pollini o comunque qualche cosa di chimico che si aggiunge ai pollini, a mio avviso infatti quando vengono effettuate delle porve allergiche e si viene scoperti allecigi ad una sostanza sarebbe bene capire a quale parte della sostanza si è allergici ( es pelo di gatto analizzare da cosa è composto e quale di queste parti genera l'allergia ).
Magari sto dicendo una cazzata ma non trovo niente a riguardo, sapete consegliarmi qualche sito attendibile dove potermi informare che non siano i soliti che compaio in cima a google.. -
Di Girolamo Enrico.
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Potrebbere essere l'unione di sostanze trasportate dai pollini che si trovano nell'aria con sostanze chimiche irrorate dagli aerei quando solcano i cieli e rilasciano delle scie. Sappiamo tutti la problematica delle scie chimiche e quali possono essere le conseguenze nocive ai danni dell'uomo quindi non escluderei questa ipotesi.
Tranquillo Gplfree, non stai dicendo una cazzata, qui ognuno è libero di scrivere la sua opinione in totale libertà e poi ci sono comunque degli ottimi amministratori come Laura caselli e Daniele che non permettono e non permetteranno che si scrivano cose fuori luogo. Ci sono diverse sezioni e ti ringrazio per aver posto questo quesito. Io non ci avevo mai pensato prima.. -
Gplfree.
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La domanda mi è sorta vendendo che io stesso ad anche dei conoscenti sono diventati allergici ai pollini dopo una certa età... a questo punto mi sono chiesto come è possibile, visto che presumo la composizione dei pollini dubito sia cambiata, al che mi è sorto il dubbio che l'allergia fosse legata al polline ma che ad esempio il polline trasportasse sostanze inquinanti come quelle prodotte dalle auto per esempio. Avevo quindi ipotizzato che una giusta analisi delle allergie andasse fatta analizzando il componente che provoca l'allergia nelle sue parti. . -
Di Girolamo Enrico.
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Come esempio potrebbe essere adatto ed è legittimo che ti sia venuto il dubbio e ti sia posto quindi la domanda. . -
hannibal1994.
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L’arrivo prematuro della primavera ha anticipato anche la diffusione dei pollini. Tanti, infatti, gli italiani che hanno già iniziato a manifestare i sintomi tipici dell’allergiastagionale: bruciore agli occhi, starnuti, rinite e asma.
I sintomi legati a questa forma allergica sono quelli comuni ad altre forme di allergia ai pollini: starnuti continui, naso gocciolante, prurito diffuso, occhi rossi e che lacrimano, difficoltà di respirazione e attacchi d’asma.
ALLERIS PLUS dei Laboratori di ricerca Larix è formulato con ingredienti utili a contrastare e ridurre i sintomi da allergeni quali pollini o alimenti e da istamina. Gli ingredienti sono i seguenti: Cappero (Capparis spinosa L.) frutto es. secco, Ribes nero (Ribes nigrum L.) foglie es. secco, Whitania (Whitania somnifera L. Dunal.) radice es. secco 2,5% whitanolidi, Olivo (OIea europaea L.) foglie estratto secco (6% oleuropeina), Manganese gluconato.
E’ consigliata l’assunzione di 2 opercoli 2 volte al giorno, durante o dopo i pasti, distribuendo l’assunzione nella giornata per un trattamento prolungato.ln caso di fenomeni allergici acuti (ad esempio una orticaria), il dosaggio, limitato a 6-8 giorni di trattamento, può anche essere di 10-12 opercoli al giorno da scalare nel momento del miglioramento della sintomatologia.
ALLERIS PLUS è acquistabile al 20% di sconto sul nostro sito www.erboristeriavarvara.it
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Spina014.
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Ma quando mai siamo allergici alla cheratina del pelo del gatto o alla saliva del gatto (perché è questo che sento dire)! allora dovremmo esserlo anche ai capelli o alla saliva di una qualche persona, perché sia peli che capelli sono fatti di cheratina! personalmente non ho mai creduto alle allergie; piuttosto ecco, credo che sia la risposta immunitaria di ognuno di noi associata ad un bel po' di condizionamento mentale di massa.
Abbiamo mai chiesto ai nostri anziani se ai loro tempi ci fossero le allergie?
Quando mi bruciano gli occhi mi dico: oh caspita, oggi ho fumato troppo!.
