Chip RFID: perché l'opinione comune, è che si possa essere rilevati in qualsiasi parte del mondo

Documentandomi sulla tecnologia RFID, ho capito che essa non può essere usata per localizzare ovunque un tag RF, ma...

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  1. Socrate1978
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    Da quello che ho capito, la tecnologia a radiofrequenza, viene già usata comunemente nell'antitaccheggio.
    Esistono tag passivi, che non emettono onde radio; poi esistono tag che le emettono per una determinata distanza.
    La tecnologia a radiofrequenza, viene usata nei trasporti per tracciare un veicolo, ma in quel caso l'emettitore di onde RF è di grandi dimensioni.
    Ora, l'opinione comune che si è formata attorno a questo famigerato chip, che Obama vorrebbe impiantare nei suoi amati elettori e non, è che il chip è in grado di essere localizzato ovunque... ma come? Come fa un chip di quelle dimensioni ad essere rintracciato ovunque?
    L'unico modo, per me, sarebbe di mettere un trasmettitore/ricevitore, ogni 10 metri.
    Vorrei che si facesse chiarezza su questo punto, soprattutto su cosa si sa, e cosa è solo un ipotesi.
    Vorrei che si facesse anche una distinzione (se c'è) tra RF e GPS.

    FACCIAMO VARIE IPOTESI:

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato su Marte.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato su tutto il pianeta.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere a 100 chilometri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato 10 chilemetri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da 1000 metri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da 100 metri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da 10 metri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da un metro.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da 50 centimetri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da 10 centimetri.

    Il chip RFID impiantabile sugli esseri umani, può essere rintracciato da un centimetro.

    DITE LA VOSTRA
     
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  2. David Bonacchi
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    Per me, più che la localizzazione dell'individuo, lo scopo del governo americano nell'installare l'RFID consiste nel collegare progressivamente ad esso tutti i dati relativi all'individuo ed utilizzarlo come carta di identità/carta di credito, avendo così a disposizione un pretesto per costruire un ancor più completo database della propria popolazione e, soprattutto, la possibilità di bloccare le transazioni commerciali di una qualsiasi persona (magari accusandola di un reato) rendendola così decisamente "impotente", se mi passi il termine. Quindi credo che lo scopo sia, più che la localizzazione, l'identificazione e il controllo.
     
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  3. Socrate1978
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    CITAZIONE
    David Bonacchi....Quindi credo che lo scopo sia, più che la localizzazione, l'identificazione e il controllo.

    Lo credo anch'io. Ma lo scopo finale, secondo me, al di là del tipo di tecnologia usata, è quella di trasformare la vita delle persone, come se vivessero in un social network.
    Comunque rimane sempre, che l'opinione comune è quella che uno sia rintracciabile ovunque; questo crea un abitudine nelle persone --che in parte già esiste grazie ai cellulari pure forniti di GPS-- , e porterà le stesse, ad accettare anziché respingere, tale tecnologia malevola.
    Comunque bisogna documentarsi di più.
     
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  4. AlexBor
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    Dopo che ho letto quest'analisi fatta dai servizi segreti sull'utilizzo già in atto di rfid e le sue possibili applicazioni, ho capito che questi chip sono una cosa molto pericolosa...già l'utilizzo militare che ne è stato fatto è abberrante
    leggiti il documento allegato..la fonte originale (non riesco a mettere l'url) la trovi sulla rivista italiana d'intelligence Gnosis (online)
    File Allegato
    Rfid_e_privacy__Sisde.docx
    (Number of downloads: 154)

     
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  5. La_volpe_nera82
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    CITAZIONE (Socrate1978 @ 9/3/2012, 23:31) 
    Come fa un chip di quelle dimensioni ad essere rintracciato ovunque?
    L'unico modo, per me, sarebbe di mettere un trasmettitore/ricevitore, ogni 10 metri.

    A parte che dici bene, "per te" le antenne dovrebbero essere a 10 metri di distanza l'una dall'altra... secondo il tuo ragionamento non dovrebbero funzionare neppure i cellulari. :)
    Ma le nano tecnologie stanno qualche passetto avanti.
    Nel caso tutti avessero un microchip ogni negozio, parchimetro, o qualsiasi luogo dove serve mostrare la propria identità o pagare, avrebbero un lettore, quindi ci sarebbero ricevitori a meno di 10 metri di distanza l'uno dall'altro. Per non parlare dei cellulari nuova generazione che potrebbero fungere da antenna anch'essi.
    Se è possibile trovare i cellulari rubati senza che la confezione sia stata mai nemmeno aperta, è possibilissimo poterlo fare anche con un microchip. (Mi ricordo quel caso in cui un magazzino fu derubato di uno stock di cellulari circa 5/6 anni fa e il ladro fu ritrovato su un treno mentre li trasportava in un'altra città.. ancora con la scatola chiusa)
    Dunque sì, i microchip sarebbero rintracciati da semplici transponder, come per i cellulari, ma questi sarebbero dotati di un sistema satellitare, dunque un microchip legato ad una identità, sarebbe immediatamente rintracciabile.
     
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  6. Socrate1978
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    La_volpe_nera82
    CITAZIONE
    (Mi ricordo quel caso in cui un magazzino fu derubato di uno stock di cellulari circa 5/6 anni fa e il ladro fu ritrovato su un treno mentre li trasportava in un'altra città.. ancora con la scatola chiusa)

    Meno male che qualcuno dopo mesi si è interessato alla mia domanda.
    Però specifico, che mi riferivo ai tag pasivi, quelli che se non c'è un emettitore molto vicino, non vengono rilevati.
    Poi è ovvio che i celluri accessi vengono rilevati, e se dentro i cellulari c'è un codice identificativo, o una scheda, si viene a sapere di chi è il cellulare.
    Ma i telefoni spenti come è possibile? Voglio dire: anche senza batteria?

    Ma la domanda che non potete non esservi fatti è: quali sono le contromisure?
    Io ritengo che bisogna cominciare a preoccuparsi della propria Privacy, in maniera attiva. Non soltanto avvertendo quali sono i pericoli che ci possono essere.
    Anzi voglio avvertire: secondo me c'è già una rinuncia alla propria libertà, anche grazie al fatto che molti scrivono minuto per minuto cosa stanno facendo e dove vanno.
    Quindi a molti sembra già normale la mancanza di privacy. É un brutto segnale.
     
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  7. dennoso
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    CITAZIONE
    Ma i telefoni spenti come è possibile? Voglio dire: anche senza batteria?

    negli ultimi modelli di cellulare smartphone le batterie spesso non si possono togliere se non smontando il cellulare con cacciavite.

    Chiaramente è stata fatta un opera graduale per convincerci ad utilizzare questo tipo di tecnologie così invasive e demolenti la nostra privacy e indipendenza.
    Quello che possiamo fare è il boicottaggio.

    Ma oltre a questo fa preoccupare il fatto che probabilmente questi chip in futuro saranno capaci di uccidere le persone, se non l'avete visto guardatevi In Time
     
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6 replies since 9/3/2012, 22:31   1171 views
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