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vxvideos.
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Per signoraggio bancario si intende la differenza tra il valore di facciata (nominale) di una banconota e il suo valore intrinseco (quello reale), che sarebbe il costo di produzione della banconota stessa.
Il valore intrinseco di una banconota, non cambia a seconda del valore di facciata: che il valore di facciata sia 5€, 10€, 20€, 50€, 100€ o 500€, il valore reale è sempre circa 0,3€ (30 centesimi), ovvero il costo di stampa (Carta e inchiostro e distribuzione)
(Marcella Fraschi)
Gli italiani (ma si può estendere il discorso a tutta la UE) confidano ancora nei partiti e nei vari
programmi politici nella speranza di evitare la catastrofe economica del paese.
Purtroppo non hanno ancora compreso la natura del loro problema: la sottrazione della
SOVRANITA' MONETARIA con il conseguente SIGNORAGGIO sulla moneta (in passato da
parte della Banca d'Italia e ora da parte della BCE).
Il SIGNORAGGIO trasforma tutti i cittadini da "proprietari" in "debitori" del proprio denaro.
In altri termini ogni banconota stampata viene "prestata" allo Stato; tutte le banconote all'atto di
emissione, cioè, diventano un debito su cui il cittadino paga gli interessi.
Questi, in breve tempo, portano agli interessi composti e alla crescita esponenziale del debito
che, a lungo termine, diventa una minaccia per l'intera economia.
Il SIGNORAGGIO è dunque responsabile della crescita del debito pubblico e del prelievo fiscale.
Dobbiamo, a questo punto, porci delle domande:
1) Perchè lo Stato ha ceduto la sua SOVRANITA' MONETARIA ad una BANCA CENTRALE "PRIVATA", trasformandoci tutti, con un disegno demoniaco, da "proprietari" a "debitori" della
nostra moneta?
2) Perchè questa BANCA CENTRALE "presta"(come se ne avesse la proprietà) le banconote
emesse (aventi un valore convenzionale e dunque non garantite da oro o da altre valute) al
valore nominale e con interessi usurai pur avendo un costo di stampa irrisorio?
Diciamolo pure: siamo in piena usura!!!
Quella stessa usura che incontriamo leggendo i Vangeli o Dante e che da sempre è stata
condannata per essere un vero flagello per chi ne è vittima.
E dove c'è usura c'è anche "voglia di indebitare": prima di tutto lo Stato (debito pubblico), ma
anche il singolo cittadino attraverso le banche ordinarie (debiti privati).
Per far questo si chiude il rubinetto del denaro (rarità del denaro!): facendolo gocciolare si
cerca di spingere tutti a far debiti e, nello stesso tempo, di ostacolarne la restituzione.
E' il sistema bancario che controlla la quantità di denaro in circolazione e decide quanti interessi
dobbiamo pagare sui nostri debiti!
Il problema del debito pubblico non lo eliminiamo con la scelta di un partito o di un programma
politico, ma impedendo a chi lo fa salire in modo esponenziale di rovinarci!!!
RIPRENDIAMOCI LA SOVRANITA' MONETARIA!!!
Perchè Tante Tasse?
Lo Stato per non far pagare le tasse al contribuente (o suddito?) dovrebbe avere il POTERE DI EMETTERE MONETA (dovrebbe, insomma, avere il potere di stampare le proprie banconote).
Questa SOVRANITA' MONETARIA (a cui lo Stato ha rinunciato!) è stata "trasferita" ad una
banca "privata", cioe' la Banca d'Italia (ora alla BCE).
Le banconote, con costi di stampa irrisori, vengono "prestate" al valore nominale (SIGNORAGGIO) allo Stato e poi da questo, mediante il prelievo fiscale, restituite con
interessi da usura.
Una domanda ai politici: a quanto ammonta il prelievo fiscale per il SIGNORAGGIO ?
(Custos31 - Marcello Caselli)
http://marcellocaselli.blogspot.com/. -
Bankster887.
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e la riserva frazionaria non la mettiamo???
Dopo scrivo qualcosa, almeno così integriamo la parte mancate che rappresenta oltre il 90% della truffa...
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Bankster887.
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Cos'è la Riserva Frazionaria?
E' una truffa legale come sono tutte quelle che avvengono nel sistema bancario, e consiste nel fatto che tu vai in banca con i tuoi pezzi di carta stampati, ipotizziamo 10.000 euro e li metti a deposito, vediamo che magicamente la tua banca potrà prestare fino ad un ammontare di 500.000 euro, cioè 50 volte la somma che hai depositato nel tuo c/c.
Non lo trovate pazzesco??? Io sì, per questo noi di Lo Sai siamo decisi a cambiare questo mondo.
Voglio ricordare che il banchiere è il custode dei tuoi soldi e non il proprietario... Ma allora perchè se i soldi sono i nostri, la banca ce li presta???
Edited by Bankster887 - 21/8/2010, 23:04. -
Bankster887.
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Se sbaglio a scrivere l'ita(g)liano corregetemi...
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Nicola000.
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Certo che il mondo e proprio pazzo... la gente si lamenta sempre delle tasse ma poi se gli metti davanti una soluzione che va contro i loro pensieri comunia ti prendono per fesso 
Cq bell'articolo si capisce il signoraggio papale papale
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Zoh!.
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Spesso sento dire che la politica non è il vero problema del nostro paese come degli altri, che hanno ceduto la sovranità monetaria. Non sono del tutto daccordo. La sovranità monetaria è stata ceduta dalle nazioni alle banche private, per il semplice motivo che per arrivare a ricoprire cariche e poltrone c'è bisogno di un livello di "sponsorizzazione" dai grossi gruppi bancari e finanziari che obbligherebbe chiunque, o quasi, ad accettare qualsiasi indicazione a legiferare nell'uno o nell'altro modo, ma a vantaggio ovviamente di chi ha pagato il bla bla bla elettorale. In poche parole, se pago i tuoi comizi, tu fai quello che dico e io e STOP! Per cambiare le cose ci vorrebbe una consapevolezza tale della gente sull'argomento che permetta a qualcuno di essere eletto a maggioranza e rimodificare le carte anche con una svolta autoritaria, intesa come ristatalizzazione-esproprio. Ed un'armatura integrale ovviamente!!! 
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renzo.
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Tratto dal libro "Le Finanze Pontificie e i Rothschild" - pag 140
Autore: Felisini Daniela
Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
http://www.unilibro.it/find_buy/findresult...d_famiglia_.htm
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47born.
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CITAZIONECos'è la Riserva Frazionaria?
E' una truffa legale come sono tutte quelle che avvengono nel sistema bancario, e consiste nel fatto che tu vai in banca con i tuoi pezzi di carta stampati, ipotizziamo 10.000 euro e li metti a deposito, vediamo che magicamente la tua banca potrà prestare fino ad un ammontare di 500.000 euro, cioè 50 volte la somma che hai depositato nel tuo c/c.
Va beh, a parte il confondere UNA banca col il sistema bancario, ossia se depositi 10000, la banca può prestare sino a 9800 con una riserva obbligatoria al 2%.
Però se vale cambiare parole, concetti, e inventare, allora va bene.CITAZIONENon lo trovate pazzesco??? Io sì, per questo noi di Lo Sai siamo decisi a cambiare questo mondo.
Eh no così non vale, perché non è così, lo hai appena inventato tu, e ora lo vuoi cambiare?
Va beh..CITAZIONEVoglio ricordare che il banchiere è il custode dei tuoi soldi e non il proprietario... Ma allora perchè se i soldi sono i nostri, la banca ce li presta???
Perché chi chiede il prestito non è la stessa persona che ha depositato.
Se dici "noi" allora fai un miscuglio in cui metti insieme chi deposta e chi chiede il prestito, e non si capisce più nulla.
Se invece distingui, avrai che se TU depositi 1000 euro e IO chiedo un prestito di 200 euro, tutto quadra. Ma se IO deposito 1000 euro, non ho bisogno di chiederli in prestito.
Quali sono i "nostri soldi"? Quelli che percepiamo, ognuno, dal proprio lavoro.
Non di certo soldi che devono essere stampati la per la giusto perché li chiediamo. Quelli non sono soldi "nostri".
Ecco spiegato il paradosso.
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La_volpe_nera82.
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Perché sta gente viene bannata?.. perché vuole fare la saputella e dice il falso.
Con la riserva frazionaria si attiva quello che si chiama "moltiplicatore di denaro".
Da 10.000 ne presteno 9.800, che non sono della banca ma di un povero correntista... ma non scriverà nel conto corrente di questo (o nei cc se ne toglie un po' e un po' da ognuno) che mancano questi 9.800.. in pratica ci saranno virtualmente 10.000 da una parte e 9.800 da un'altra.
Colui che richiede il prestito li dovrà restituire questi 9.800.. una volta tornati alla banca, la banca ne potrà riprestare 9.600..... e così via, anche se prima non esistevano... non ci vuole un genio.
Una persona che ha un cc in una banca non è detto che poi non possa chiederle un prestito. Quindi se io ho 10.000 euro e me ne servono altri 10.000 euro e li chiedo alla mia banca, è come se la banca prestasse a me i miei stessi soldi. Bellino come giochino no?
Se invece non ho già depositato, la banca presta comunque soldi non suoi.
Capito perché si viene bannati?. -
[HWU]_gin_.
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Posso avere il permesso di pubblicarlo su facebook con in fondo il nick e il sito? . -
settimio.severo1.
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ehm! di grazia.. come mai sono stato bannato?
p.s.: So esattamente che nell'equazione k=0.. so anche che non è abitudine di molti leggere i post per interi.. -
[HWU]_gin_.
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l'ho letto tutto eh. ho letto anche la fine in cui dici che k= 0. ma quel procedimento non puoi farlo se k è 0! . -
La_volpe_nera82.
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Non andiamo OT.... 
Grazie!. -
[HWU]_gin_.
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Non volevo, ma non so perché ha cominciato a parlare dell'altro topic x°D . -
Cottonboy86.
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CITAZIONE (vxvideos @ 22/6/2010, 21:40)1) Perchè lo Stato ha ceduto la sua SOVRANITA' MONETARIA ad una BANCA CENTRALE "PRIVATA", trasformandoci tutti, con un disegno demoniaco, da "proprietari" a "debitori" della
nostra moneta?
Perchè ha ritenuto che delegare ad un istituto di diritto pubblico il compito di effettuare la politica monetaria ed emettere moneta in perfetta autonomia dalle mire opportunistiche dei governi possa dare maggior stabilità al sistema economico-monetario ed evitare che un eccesso di offerta di moneta possa portare ad effetti inflazionistici devastanti per la collettività.
In ogni caso, noi non siamo debitori di nulla. La moneta emessa dalla BC è emessa su un debito pre-esistente, quindi che si emetti moneta oppure no, il debito rimane tale.CITAZIONE (vxvideos @ 22/6/2010, 21:40)2) Perchè questa BANCA CENTRALE "presta"(come se ne avesse la proprietà) le banconote
emesse (aventi un valore convenzionale e dunque non garantite da oro o da altre valute) al
valore nominale e con interessi usurai pur avendo un costo di stampa irrisorio?
La Banca Centrale non presta, ma cede banconote emesse in cambio di titoli del debito pubblico, presenti nei mercati aperti, quindi quando lo Stato ha già ricevuto le risorse finanziarie per poter coprire il propio deficit di gestione da chi ha partecipato alle aste di vendita (cittadini privati, imprese, istituzioni varie, fondi comuni etc.).
In ogni caso la BC cede le banconote al valore nominale, per il principio della partita doppia, dove ad un debito corrisponde un credito, ad un uscita corrisponde un entrata di pari valore.
I costi di produzione invece sono posti come condizione reddituale negativa, vale a dire dei COSTI (in Conto Economico). Questo significa che in ogni caso la BC deve creare una condizione reddituale positiva (ricavo) al fine di rimunerare i costi di produzione della moneta, quindi se non ricavasse alcun interesse dalla produzione di moneta (signoraggio), lavorerebbe IN PERDITA!.
