Senza mangiare animali si vive meglio!

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  1. renzo
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  2. Leandro_23A
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    Ho sentito una volta che le prostitute che cominciano da minorenni restano più traumatizzate che i militari mandati in guerra. Ma penso che anche i macellai avranno i loro problemi, e l'ignoranza è sempre la regina del male.

    :alienff:
     
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  3. fairybunny
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    Carne e Cancro

    Le Linee Guida per la prevenzione dei tumori degli Usa, redatte da World Cancer Research Found/American Istitute for Cancer Research nel 1997 indicano l’aderenza ad una dieta ricca di fibre e povera di grassi, che includa veri tipi di frutta, verdura, cereali integrali e legumi, come migliore strategia per la prevenzione del cancro. E’ stato sperimentalmente accertato che eliminando il consumo di carne si può ottenere una riduzione del rischio di infarto del 90%, e del 97% di rischio di ictus cerebrale.
    Che la carne sia cancerogena lo affermano i famosi clinici americani Armstrong e Doll (International Journal of Cancer 1975); i ricercatori dell’American Foundation di NeW York, i ricercatori del National Medical Center degli USA; i prof. Caprilli e Pietroiusti dell’Istituto di Clinica Medica 2 dell’Università di Roma; i diversi clinici partecipanti al Simposio internazionale di Cancerologia tenutosi nel 1984 a Montecarlo. In particolare mediante studi epidemiologici è stata dimostrata una sicura relazione tra diete ricche di proteine e grassi animali e alcuni tipi di cancro, in particolare cancro al seno, al pancreas, alla prostata.
    Inoltre l’Agenzia internazionale di Ricerche sul Cancro, con sede a Lione, ha condotto un’indagine a tappeto in 7 paesi europei tra cui l’Italia in cui si dimostra che i tumori al colon e al retto sono più numerosi nei Paesi maggiormente sviluppati nei quali esiste un consumo eccessivo di grassi e di proteine animali e che esiste un legame evidente tra dieta iperlipidica e iperproteica e il cancro alla mammella.
    Il prof. Rollo Russell, nel suo saggio “Notes on the of Cancer” scrive: “Ho rilevato che su 25 nazioni con popolazione prevalentemente carnivora 19 presentano un’alta percentuale di cancro e soltanto una presenta una percentuale bassa, mentre su 35 nazioni ad alimentazione prevalentemente vegetariana nessuna presenta una percentuale notevole di cancro: La rivista “Brithis Medical Journalnel 1994 ha pubblicato i risultati di uno studio condotto da Margaret Thorogood della Scuola di Igiene e Medicina Tropicale di Londra, su 5.000 consumatori abituali di carne, il cui stato di salute è stato messo a confronto con quello di 6.000 vegetariani. Si è constatato che nel gruppo dei vegetariani esiste una considerevole minore possibilità di morire di cancro. Lo stesso giornale, mediante un’altra indagine statistica, ha indicato fino al 40% la possibilità in meno che ha un vegetariano di contrarre cancro rispetto ad un carnivoro.
    Nel numero 5 della rivista medico-scientifica “Medico e Paziente” del 1989 si legge: “E’ ormai accertato da numerosi e differenti studi che esiste una relazione tra tumori e regime dietetico. In particolare. Tra i fattori ambientali un posto di rilievo spetta alla dieta che sembra essere coinvolta nel 50% di tutte le neoplasie femminili e nel 30 % di tutti i tumori maschili. Nella prevenzione del cancro le fibre hanno un ruolo molto importante. Per ciò che riguarda il cancro allo stomaco i cibi maggiormente incriminati sono di origine animale. La percentuale di cancro al colon aumenta con il quantitativo di grassi animali. Da notare che quest’ultima malattia è poco diffusa tra le popolazioni a regime vegetariano, come gli africani a regime tribale, gli Avventisti del Settimo Giorno, i Mormoni, gli Indiani del Nord America.
    E’ stato inoltre dimostrato che molti tipi di cancro, come quello alle ovaie, sono legati al consumo di latte e formaggi e anche il diabete insulino dipendente è legato al consumo di alimenti lattiero-caseari. Infatti vi sono popolazioni dell’Asia e dell’Africa Nera che assumono pochissimo Calcio dagli alimenti eppure non conoscono l’osteoporosi, mentre altre popolazioni, come quelle occidentali o gli Eskimesi che assumono enormi quantità di calcio, presentano un tasso di osteoporosi elevatissimo.
    Nelle pagine Tuttoscienze che il quotidiano La Stampa pubblica ogni mercoledì, Marina Verna, giornalista scientifica e redattrice di tali pagine, ha informato di aver partecipato ad un importante Congresso medico specializzato per il cancro in America durante il quale i relatori convennero tutti sul fatto che il cibo carneo è direttamente cancerogeno ma convennero anche che tale grave conclusione non doveva venire propagata per “non provocare una rivoluzione nella cultura alimentare corrente”. Il fatto è riferito a pag. 9 del libro di Marisa di Bartolo “Il cannibale vegetariano” Ed. Proget/Kosmos.
    Numerosi studi epidemiologici hanno confermato lo stretto legame tra stile alimentare e rischio di sviluppare un tumore(Chief Medical 1998; National Research Council 1989; World Cancer Research Fund 1997); in particolare è stato stimato che il 35% delle patologie neoplastiche sia correlato ad abitudini alimentari scorrette (Doll R. and Peto R. 1981; Riboli E. 1992; Willett W.1995).
    Che la carne sia cancerogena lo hanno affermato fin dal 1975 i famosi clinici americani Armstrong e Doll (International Journal of Cancer ) i ricercatori dell’american Foundation di New York con a capo il clinico Ernest Winder, l’equipe di scienziati di Barry Commoner della Washington University di Sant Louis nel Mussuri USA, i ricercatori della National Medical Center degli USA, i proff. Caaprilli e Petroselli dell’istituto di Clinica medica 2 dell’Università di Roma, i diversi clinici partecipanti al simposio internazionale di Cancerologia tenutosi nel 1984 a Montecarlo.
    Ilprof. Rollo Russell, nel suo saggio “Notes on the causation of cancer” scrive:“Ho rivelato che su 25 nazioni con popolazione prevalentemente carnivora, 19 presentano un’alta percentuale di cancro, mentre su 35 nazioni ad alimentazione prevalentemente vegetariana, nessuna presenta una percentuale notevole di cancro”.
    Un’indagine statistica sulla cancerogeneità della carne condotta dal Brithis Medical Journal ha indicato fino al 40% la possibilità in meno di un vegetariano di contrarre cancro rispetto ad un carnivoro.
    Nell’Università di Cambridge in Inghilterra, il dr. Khaw nel 2001 ha dimostrato, mediante un memorabile esperimento di massa durato diversi anni e coinvolgente miglia di persone, che la soluzione migliore contro i tre maggiori killer mondiali (cardiopatie, cancro e diabete) stanno in una semplice dieta fruttariana-vegetariana.


     
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  4. renzo
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  5. fairybunny
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    Codex Veganus from nonsoloanima.TV on Vimeo.

     
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  6. Giacomo Aschettino
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    Tutti i più recenti studi evidenziano come tutti i tipi di carne e derivati animali facciano male e che la stragrande maggioranza dei disturbi e delle malattie vengono causati da una cattiva alimentazione.
    Anatomicamente gli umani sono vegetariani, anzi nello specifico frugivori: prevalemtemente mangiatori di frutta.
     
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  7. renzo
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    CITAZIONE (Giacomo Aschettino @ 11/9/2010, 06:10)
    Tutti i più recenti studi evidenziano come tutti i tipi di carne e derivati animali facciano male e che la stragrande maggioranza dei disturbi e delle malattie vengono causati da una cattiva alimentazione.
    Anatomicamente gli umani sono vegetariani, anzi nello specifico frugivori: prevalemtemente mangiatori di frutta.

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  8. mariocatanese
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    credo che dopo queste immagini mi verrà difficile continuare a mangiare qualsiasi tipo di carne... che poi dico io.. se li dovete proprio ammazzare non fateli soffrire.... voglio vedere se prendo voi per il tallone vi appendo a un gancio vicino a persone morte e aspetto che anche voi morite... oppure quella mucca che veniva uccisa in maniera così cruda e orribile??? alla fine credo che sia meglio un bel piatto di verdura xD anche se non credo che abbandonerò il latte, le uova e tutti i derivati....
     
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  9. Giacomo Aschettino
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    CITAZIONE (mariocatanese @ 11/9/2010, 18:26)
    credo che dopo queste immagini mi verrà difficile continuare a mangiare qualsiasi tipo di carne... che poi dico io.. se li dovete proprio ammazzare non fateli soffrire.... voglio vedere se prendo voi per il tallone vi appendo a un gancio vicino a persone morte e aspetto che anche voi morite... oppure quella mucca che veniva uccisa in maniera così cruda e orribile??? alla fine credo che sia meglio un bel piatto di verdura xD anche se non credo che abbandonerò il latte, le uova e tutti i derivati....

    Il problema è che anche mangiando latte e uova ci sporchiamo la coscienza di sangue e di sofferenza!
    Per lo smistamento delle galline ovaiole, dei pulcini maschio e femmina, vengono uccisi vivi nel tritacarne tantissimi pulcini appena nati, per non parlare delle condizioni in cui vive la gallina: gli viene tagliato il becco perchè talmente che impazziscono si uccidono a vicenda; così facendo a volte, quando viene tagliato "male", le fanno soffrire a vita in quanto nel becco ci sono tutte le terminazioni nervose.
    Le mucche da latte sono sempre in gravidanza e con delle mammelle talmente gonfie di latte che non gli permettono di alzarsi da terra! pensa a una donna con un seno talmente pieno di latte che non riesce a muoversi ed inoltre mette tutto il suo peso sopra il seno, pensa al dolore e alla sofferenza... perchè i maiali no e mucche e galline si?
     
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  10. fairybunny
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    Sig. Albino Saccarola, paziente della Dott.ssa Luciana Baroni racconta la sua esperienza in rapporto alle notevoli migliorie sul piano della sua salute dopo aver improntato nella sua vita un'alimentazione di tipo vegano.



     
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  11. renzo
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    (FILE:https://www.youtube.com/v/Kl_m4sB9EG0?fs=1&...e87a9f&border=1)
     
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  12. renzo
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  13. renzo
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    Ecco la pubblicità delle polemiche, che apre l'ennesima guerra fra McDonald's e i suoi detrattori: sul lettino dell'obitorio c'è un cadavere che ha ancora nella mano un hamburger. Compare il marchio della multinazionale e la frase modificata ad hoc: "I was lovin' it" (Mi piaceva). Lo spot è stato creato dalla "Physicians Committee for Responsible Medicine", un'organizzazione americana senza scopo di lucro. Finiscono sotto accusa le catene di fastfood e i rischi per la salute: "Colesterolo elevato, pressione alta, infarti. Stasera mangia vegetariano". E mentre la multinazionale protesta, lo spot diventa un caso



    http://tv.repubblica.it/copertina/di-mcdon...ock/53239?video
     
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  14. ILLO123
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    vegetariano.
    la mia cena caga sulla tua cena
     
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  15. maidek
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    l'uomo è onnivoro, in quanto tale dovrebbe mangiare tutti i tipi di alimenti compresi carne pesce e verdure, frutta in abbondanza.
    mangiare carne rossa/grassa aumenta del 30% la possibilita' di tumore al colon, non di far insorgere qualsiasi tipo di tumore.
    una dieta variegata di cibi, comprendente anche carne rossa non è dannosa se non si esagera, ovvio che se si mangia tutti i giorni carne per tutta la vita è un conto, ma se una volta a settimana si mangia carne, il giorno dopo uova, il giorno dopo formaggio,ecc non si muore di cancro o di infarto.
    l'importante, come sempre è non esagerare.variegare la propria dieta con cibi sempre diversi aiuta a star bene.
    un conto è il fatto alimentare,dove la carne NON FA' MALE e un altro è il fatto etico dell'uccidere animali per nutrirsene.le due cose non combaciano affatto secondo me.si puo' essere d'accorso o no su quanto sia giusto uccidere gli animali per cibarsene, ma potremmo essere tutti d'accorso sul fatto che mangiare un po' di tutto non ha mai ucciso nessuno.
     
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996 replies since 11/7/2010, 15:12   55410 views
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