H.A.A.R.P. italiano: MUOS Project

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  1. Alexbix
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    CITAZIONE (Zuse @ 14/8/2010, 16:01)
    Volevo dire che se è possibile inviare informazioni su un segnale a bassa frequenza, è possibile anche farci una telecomunicazione.
    Comunque i sottomarini ricevono a bassa frequenza sott'acqua ma trasmettono ad alta frequenza quando emergono.

    ancora no, quelli sono impulsi radio per l'appunto, onde elettromagnetiche chiamate anche ELF, le stesse utilizzate dal sistema H.A.A.R.P, ed i sottomarini trasmettono messaggi in codice "morse" attraverso onde ELF quando sono ad alte profondità, come puoi evincere da questo articolo anche: www.focus.it/Tecnologia/domanda/Com...immersione.aspx

    Ripeto: a quelle frequenze non è possibile comunicare attraverso la TELECOMUNICAZIONE. Poi se vuoi avere ragione per forza, sono problemi tuoi a questo punto..... <_<

    Modulazione, che appunto serve a convertire onde radio a bassa frequenza in alta per essere trasmesse nelle telecomunicazioni.

    Tratto dal link "modulazione"

    ""La modulazione tuttavia svolge anche un'altra funzione, ossia quella di aumentare la frequenza di un segnale analogico. Questo poiché un segnale tipicamente non è adatto ad essere trasmesso per lunghe distanze a causa della sua bassa frequenza. Quindi la sua informazione deve essere impressa su un segnale a frequenza maggiore (noto come portante) prima della trasmissione. Ad esempio nel caso delle trasmissioni radio, il segnale acustico ha una banda di circa 20 – 25 kHz, ma prima di essere trasmessa l'informazione è modulata su una portante che nel caso dell'FM è dell'ordine di circa 100 MHz.""

    p.s. va bene che è passato tanto tempo da quando andavo a scuola, ma avendo costruito da ZERO una radio ed un televisore, saprò come funzionavano no? ;)
     
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  2. Zuse
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    Lungi da me volere avere ragione per forza, anzi ammetto di avere avuto torto con la storia dei sottomarini. :rolleyes:
    Dunque i sottomarini possono sia ricevere che trasmettere onde ELF in codice Morse, quindi comunicare a distanza, quindi telecomunicazione!
    Forse tu per telecomunicazione intendi solo quella che usa la modulazione, è per questo che non ci capiamo.
    Non c'è bisogno che mi fai leggere brani di Wikipedia, anch'io ho qualche infarinatura di elettrotecnica e teoria dei segnali. ;)
     
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  3. Alexbix
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    si, è vero, i sottomarini possono telecomunicare attraverso il codice morse in onde ELF, ma diciamo anche che non era proprio questo quello di cui stavamo parlando è! Noi parlavamo di telecomunicazione vocale se non erro! Abbiamo sbagliato entrambi dai! hehehe :biggrin2.gif:

    p.s. adoro i confronti, si impara sempre molto! ;)
     
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  4. icestorm91
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    ma perchè vi è il dubbio che queste "stazioni di radar satellitari" possano avere influenza sul clima e possano avere degli effetti a livello di catastrofi naturali?
     
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  5. Radiomaster
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    Le antenna più visibili, più evidenti, sono quelle che meno danneggiano (quantomeno fisicamente) le persone...pensate un attimo a radio Vaticana ed ai tumori e leucemie che ha provocato negli ultimi 30 anni a coloro che abitano in un raggio di 10 km intorno...lì antenne a parabola non ve ne sono eppure...
    Le antenne a parabola, per quanto grandi siano, non provocano tumori e simili, a meno che non vi ci troviate proprio davanti, il problema, invece, sono le antenne per onde corte, medie e lunghe, quelle emettono centinaia se non migliaia di KW normalmente a 360 gradi (per esempio, la RAI a Prato Smeraldo sull'Ardeatina a Roma ha un trasmettitore da 900 KW sempre acceso, radio Vaticana con tutti i suoi apparati emette complessivamente circa 1,6 MW continui) e il campo elettromagnetico indotto da quelle antenne è elevatissimo anche al suolo, tant'è che le preghiere si sentono anche nei citofoni...
    Per non parlare degli impianti delle emittenti radiotelevisive private (oltre a quelli RAI), che emettono tranquillamente ed in modo continuativo centinaia di KW, vedi Monte Cavo vicino Roma salendo sul quale certe automobili si spengono da sole...
    Non voglio entrare nel merito di questioni meramente tecniche perlando di lobi secondari ecc., vi prego di fidarvi delle parole di uno che ha lavorato per 30 anni nel campo delle "radioelettrica"civile e militare, e che, avendo preso le dovute attenzioni, sta benissimo.
    A proposito...vi ricordate di quel paese, Caronia, dove, anni fa, i contatori ENEL e non solo andavano a fuoco? In quel periodo si stavano provando una serie di antenne ELF e relativi generatori della GE e della Hughes con 600 KW di potenza, il posto, lì vicino, dove si facevano queste prove era un pochino sotterraneo, per cui poco visibile...per cui ripeto, l'evidenza non è sempre quella che porta il danno maggiore...
     
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19 replies since 6/8/2010, 08:40   5465 views
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