HAARP?

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  1. nooberto
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    Ok, lo ammetto. In realtà io sono un illuminato. Volevo cercare di distruggere le vostre teorie ma non ci riesco perchè siete troppo intelligenti. E ora vi sto dicendo questo in modo che voi poi lo diciate ad altri e siate presi per pazzi. Mi avete scoperto!
     
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  2. Lord9600XT
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    Non so se rileggete ciò che scrivete, ma frasi del tipo "le onde elettromagnetiche sono capaci di generare terremoti in quanto influenzano le placche tettoniche" sono da premio Nobel.

    Il vostro voler vedere complotti ovunque vi annebbia totalmente la capacità di giudizio razionale. Ho letto in altri topic gente sostenere fieramente (dando del cretino a chi li contraddice...) che è possibile sfruttare l'energia di punto zero del vuoto per ottenere energia in maniera gratuita e inesauribile, citando come fonti pagine prese a caso (e collegate senza un filo logico) di Wikipedia. Per non parlare delle persone che affermano di come siano stati costruiti motori magnetici che violano il teorema H di Boltzmann. Certo.

    Il problema, per voi, è che la Scienza non è un opinione. Fatevene una ragione.
     
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  3. crimibank
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    Volete una spiegazione scientifica, eccovela quà. Buona lettura !

    https://losai.forumfree.it/?t=61137841

    E poi.. https://losai.forumfree.it/?t=61137420

    Edited by crimibank - 15/4/2012, 13:20
     
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  4. Lord9600XT
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    Io leggo un sacco di congetture "Si dice", "Si pensa", "Si ritiene" e non "E` cosi`", "Sono stati fatti esperimenti che riproducono questo, questo e questo e che confermano le preoccupazioni". Io vedo tante farneticazioni isteriche con collegamenti un po' casuali.

    Per dire, senza nemmeno impegnarsi troppo, e' possibile trovare il seguente articolo:

    www. cicap.org/new/articolo.php?id=273694

    Ma ovviamente verra' fuori che Cicap = massoneria, o qualcosa di simile.

    NB: per leggere il link, e' necessario togliere lo spazio tra www. e cicap, visto che non mi faceva inserire l'URL.
     
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  5. crimibank
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    1) Il tutto si compie a discapito dei cittadini ed è conveniente per loro tenere l'opinione pubblica all'oscuro di tutto, ondevitare rivolte in tutto il mondo.

    Quindi perchè mai i magnati della finanza, proprietari di tale tecnologie, dovrebbero permettere ai governi marionette e corrotti di mettergli il bastone tra le ruote?

    2) Sul sito da te gentilmente proposto sono andato nell'argomento 11 Settembre, ed ho trovato una conversazione che conferma il tuo collegamento "cicap = massoneria" ....
    Il lettore scrive:
    CITAZIONE
    Gentilissimi,

    gradirei conoscere la Vostra opinione sulle interpretazioni "alternative" di quanto accaduto l'11 settembre. Ritenete sufficientemente solida ed esaustiva la versione ufficiale o pensate vi sia spazio per altre (serie) possibilità di lettura dei vari (crollo delle Torri, aereo sul Pentagono, ecc...) eventi? Mi è chiaro come attorno ad eventi cosi tragicamente spettacolari ed emotivamente coinvolgenti possano nascere le più diverse e fantasiose leggende, ma in questo caso (per molti motivi) il dubbio si insinua.

    Vi ringrazio fin d'ora per il Vostro autorevole parere.

    Cordiali saluti.

    Carlo Xodo

    Un certo Silvano Fuso risponde da parte del cicap:

    CITAZIONE
    Gent.mo Carlo,


    la Sua è una delle tantissime mail che abbiamo ricevuto e che riguardano i fatti dell'11 settembre. Come CICAP abbiamo realizzato un libro, 11/9 La cospirazione impossibile (Edizioni Piemme), curato da Massimo Polidoro e con la collaborazione di Umberto Eco, James Randi, Michael Shermer, Piergiorgio Odifreddi, Andrea Ferrero, Stefano Bagnasco, Lorenzo Montali e Francesco Grassi.
    Abbiamo poi dedicato all'argomento anche un numero della rivista Scienza & Paranormale. Inoltre, per approfondire può fare riferimento a un sito completo e affidabile curato da Paolo Attivissimo.

    Un cordiale saluto.

    Silvano Fuso

    Quindi ricapitolando questo sito fà affidamento a Paolo Attivissimo !! AHAHHAAH
    Per chi non lo conosce, allego del materiale per approfondirne meglio la conoscenza.
    Paolo Attivissmo è un noto debunker conosciuto per non credere alla teoria del complotto dietro all'11 settembre, e per questo attaccato e criticato da molte persone, tra cui NOI!

    Per chi non ha idea di cosa sia un Debunker vi copio un articolo di Maurizio Mazzucco che spiega cosa sia un debunker.

    CHI SONO i DEBUNKER ?

    Per definizione, il debunker è una persona che si dedica sistematicamente a smontare qualunque teoria, ipotesi o forma di pensiero che vada contro la cultura imperante, contro il governo, contro le istituzioni, contro il modo di pensare corrente, contro il quieto vivere, insomma contro lo status quo in generale.

    Il debunker “non ama le rivoluzioni”, sta bene nel suo brodo, e va in grande agitazione appena sente che c’è in giro qualcuno che rischia di obbligarlo a cambiare il confortevole arredamento del suo cervello.

    Il debunker infatti assomiglia molto a quelle famigliole piccolo-borghesi che ci hanno messo più di un anno, dopo litigate furibonde, per decidere se il televisore al plasma andasse di fianco al caminetto, sotto la finestra, oppure fra la poltrona bella e il divanone a 3 posti. Una volta presa quella decisione, che li ha portati più di una volta sull’orlo del divorzio, non ne vogliono più sapere di spostarlo, nemmeno se viene la piena che si porta via il divano, la poltrona e pure la parete che c’è dietro. Moriranno in piedi, se devono morire, ma con il televisore al suo posto.

    In realtà quella che abbiamo descritto è la classica “persona perbene”, quella che ha trovato il suo posticino nella società, e a questo punto è interessata solamente a mantenerlo. Non a caso costoro si chiamano anche “conservatori” (* vedi nota a fine articolo), nel senso che gli sta bene quello che hanno, e cercano in tutti i modi di conservarlo. (Dal che si deduce che il “progressista” sia invece uno che ha troppo poco, e che spera nel “progresso” – cioè in un domani migliore – per vedersi assegnare qualcosa anche lui).

    Naturalmente, al mondo tutto è relativo: “conservatore” è Dick Cheney, che non ha nessuna voglia di perdere i quaranta milioni di dollari al mese che gli entrano con i titoli delle società petrolifere, e “conservatore“ è il doganiere svizzero che lavora al valico di Chiasso, che non ha nessuna voglia di perdere il suo villino color giallo-diarrea in cemento armato, con doppio garage, tavernetta e vista panoramica sul ponte dell’autostrada.

    Ognuno conserva quello che può.

    Tutto questo però non significa che i conservatori siano gente noiosa, anzi. Anche i doganieri svizzeri ogni tanto escono a far bisboccia con i loro amici, e a volte stanno fuori fino alle 10 di sera, …

    … o anche fino alle undici. E se magari il giorno dopo è domenica rischiano pure di finire tutti giù in tavernetta, a cantare far casino e scolarsi un camparino dietro l’altro, fino all’una del mattino. (Sono quelli che il lunedì vedi al pronto soccorso con la flebo al braccio, l’occhio vitreo, la tachicardia e la febbre a 40). Tutta colpa dei dischi di Patty Pravo, quella pazza indiavolata.

    Ecco, questo è il conservatore. Se per lui Patty Pravo è un terremoto ideologico, potete immaginare cosa possa succedere nel suo cervello quando provi a suggerirgli che sia stata la CIA a uccidere John Kennedy: cortocircuiti fra i neuroni, inferriate di sicurezza che cadono fra una sinapsi e l’altra, ponti levatoi che interrompono anche le più flebili forme di pensiero, scintille da tutte le parti, sirene d’allarme che suonano dovunque … finchè prima o poi squilla anche il telefono in casa del debunker.

    Coooooosa!!!??? - Urla disgustato il debunker mentre salta sulla sedia – ma questo è inaccettabile! Vi rendete conto di cosa vorrebbe dire, se scoprissimo che davvero è stata la CIA a uccidere Kennedy? Vorrebbe dire che da domani la gente si sentirà autorizzata a dubitare delle autorità, e questo non è pensabile. Cominci a dubitare dei governi, poi dubiti delle autorità regionali, poi di quelle amministrative, poi dei preti, poi dei vigili urbani, dei maestri elementari, finchè un giorno arrivi a dubitare anche dei doganieri, e finisce che io perdo la mia tavernetta. Ciò non è pensabile, non può e non deve avvenire. Al contrattacco!

    E’ così il debunker prende la sua valigina con gli attrezzi del mestiere, e parte lancia in resta per difendere lo status quo, e insieme a quello il suo villino giallo-diarrea.

    E’ chiaro a questo punto che al debunker non interessa minimamente l’argomento della discussione, perchè per lui tutto quello che rappresenti una minaccia allo status quo è comunque da combattere, per principio. Il debunker è come il sistema immunitario, che individua i corpi estranei e li fa fuori tutti nello stesso modo, senza nemmeno guardarli in faccia. (In questo modo finisce spesso per farsi del male da solo, uccidendo anche quel poco di sano che esiste nel suo pensiero. Si chiama debunker autoimmune, ed è il più pericoloso di tutti, poichè può anche essere contagioso).

    Ecco perchè ti ritrovi lo stesso debunker nella disputa sulle scie chimiche come in quella sui viaggi lunari, nella discussione sull’assassinio Kennedy come in quella sull’11 settembre. Uno dice ma cacchio, è possibile che questo non sospetti mai di nulla nella vita? Come può credere sistematicamente a TUTTO quello che gli raccontano, senza mai farsi venire il minimo dubbio, nemmeno su una fra le mille faccende controverse?

    Ora lo sappiamo il perchè: al debunker non interessa sapere cosa è successo agli altri, gli interessa soltanto che non succeda niente di traumatico a lui e alla sua preziosa tavernetta.

    E per difendere questi privilegi, ottenuti col sudore della fronte, è disposto persino a rendersi ridicolo davanti al mondo, poichè molto spesso si ritrova a dover negare l’innegabile e a sostenere l’insostenibile.

    Non domandatevi quindi se è scemo o se ci fa, quando lo sentite dire che “è più facile guidare un Boeing che non un aereo da turismo”: non è nè l’uno n’è l’altro. E’ semplicemente costretto a dirlo, nell’ambito di quella discussione, altrimenti gli tocca riconoscere il complotto. Ecco perchè il debunker è bravissimo, prima di tutto, a sviare la discussione dall’argomento principale: per quanto disposto a tutto, un minimo di dignità ce l’ha anche lui, per cui appena può si porta lontano dalle acque più pericolose.

    Se però ha di fronte uno che bene o male riesce a tenerlo in angolo, si butta in un corpo a corpo furibondo nel quale bisogna aspettarsi di tutto. Per quanto abbiano un arsenale dialettico limitato, i debunkers hanno una tenacia portentosa, e sono dotati di una stupefacente capacità di rigenerarsi dal nulla, rendendo ogni sfida prima di tutto una sfida sulla lunga distanza.

    Un pò come Terminator, che gli spari e si rialza, lo tagli a pezzi e si rialza, lo schiacci con un TIR e si rialza, gli metti una bomba fra le chiappe e si rialza (pure sorridendo, a volte), e persino quando sembra dover scomparire per sempre nella fornace rovente, ti guarda con quel ghigno un pò austro-ungarico e ti dice: “I’ll be back!!

    Il debunker non muore mai, per definizione. Esce a fare un giro in Internet, prende botte da tutte le parti, poi rientra fischiettando a casa sua, si fa una bella doccia, e scende in tavernetta per annunciare sorridente ai suoi amici: “Debunkato tutto”.

    Tanto loro mica vanno a controllare. Il debunking è una operazione soprattutto psicologica, dove l’importante è poter dire di aver debunkato tutto, in modo da potersi mettere l’anima in pace.

    Progettato per questo genere di battaglie, il debunker è praticamente indistruttibile, moralmente e fisicamente. Moralmente, non si è mai fatto grossi problemi, mentre fisicamente gli basta che rimanga una cellula viva del suo corpo, e si ricostruisce per intero nell’arco di venti minuti. Anche perchè i debunkers non hanno un DNA particolarmente complicato: dotati di 4 cromosomi invece di 48, ne tengono due di riserva, e con gli altri due riescono a rimettere in piedi in poco tempo un grossolano sistema di pensiero binario, che visto da fuori ha tutta l’apparenza di un ragionamento vero e proprio. Nel loro pannello di controllo però non hanno tutti i complicati “led” di Terminator, con mille schermi colorati e mille modalità diverse, ma solo due grossi interruttori a manopola, tipo radio anni ’50, con su scritto “acceso” e ”spento”.

    Semplici, essenziali, praticamente eterni. Il modello base del debunker è ancora lo stesso lanciato dai militari americani negli anni ’50, ai tempi del Robertson Panel: motherboard cerebrale in classica bachelite laccata, saldata direttamente alla base del cranio (tanto la sostituzione non è prevista); mancano slot e schede di espansione di qualunque tipo (il debunker nasce e muore senza bisogno di cambiare idea una sola volta); assenti anche i circuiti In/Out, poichè la lingua è collegata direttamente alla motherboard, mentre le orecchie sono finte: al posto del canale auricolare c’è una rudimentale serie di tamponi antirumore, a strati alterni di cartone e lana di vetro pressati, in grado di assorbire e disperdere anche cento conversazioni nello stesso momento; il circuito neuronale funziona a valvole (il transistor per loro è sprecato, visto che la terza possibilità non è mai contemplata nelle discussioni), ed è alimentato a 6 Volts invece di 12, per maggiore sicurezza (non avendo il fusibile devono stare molto attenti, perchè i ricambi sono sempre più difficili da trovare. Ti parte un diodo, e oggi rischi di buttar via tutto il doganiere).

    Una volta parlato dell’hardware passiamo al software, che è descritto anche nel libretto delle istruzioni, allegato al foglio di montaggio. (A causa dell’accresciuta richiesta, il debunker ultimamente si può acquistare anche all’Ikea, per quanto rimanga un prodotto decisamente anomalo per loro: montarlo è un attimo, mentre smontarlo è molto più complicato, proprio a causa della sua capacità di ricostruirsi mentre lo stai facendo a pezzi).

    Sulla motherboard in bachelite è installato il glorioso Window 1.0 (Window è al singolare, perchè su una finestra sola hanno tutti i comandi che gli servono: debunka, prendi tempo, analizza, cambia argomento a random, non reagire, fingiti confuso, buttati a terra ululando di dolore. Ci sono poi le due funzioni aggiuntive, FFT e SPM, che illustreremo in seguito). Per quanto il nome sia accattivante e moderno, Window 1.0 è scritto ancora su fogli di pergamena, e sta al Basic e al Fortran come l’Australopitecus stava all’Homo Herectus.

    Nonostante le origini preistoriche, Window 1.0 è dotato di una funzione molto avanzata, che gli permette di competere con i più moderni sistemi operativi: si chiama VLR, o Variable Logic Replication, e permette di replicare interi concetti espressi dall’avversario, riproponendoli con una variante minima che li fa apparire del tutto originali. In realtà il sistema aggiunge solo la variante, con un dispendio minimo di risorse, ma genera un output capace di impressionare anche gli avversari più preparati, e soprattutto lo spettatore neutrale e poco smaliziato.

    Un po’ monaco tibetano è un po’ camaleonte abruzzese, il debunker usa la forza dialettica dell’avversario e si adatta al suo ambiente mentale fino a sembrare di appartenervi lui stesso. In realtà ti restituisce solo il codice originario, debitamente corrotto e modificato a proprio uso e consumo.

    Se tu dici, ad esempio, “Signore e signori, oggi vi dimostro che non siamo andati sulla luna”, lui al massimo toglie il “non”, e poi va in giro a farsi bello con il resto della frase: “Ho dimostrato che siamo andati sulla Luna! Ho dimostrato che siamo andati sulla Luna!” (Per sapere con certezza se abbiamo davanti un debunker, basta chiedergli di iniziare lui una discussione qualunque. Se tacerà confuso, avremo la prova irrefutabile che egli vive solo cibandosi dei pensieri altrui).

    Altra funzione essenziale di Window 1.0 è il cosiddetto UDA, o Universal Deconstructional Adaptor, che permette di convogliare qualunque genere di accusa complottista nello stesso sistema di scomposizione elementare, permettendo al debunker di trattare con apparente padronanza qualunque argomento di discussione. (Non vi siete mai domandati come faccia il debunker ad essere così esperto in TUTTO lo scibile umano? Salta dall’astronomia alla biologia, dalla zoologia alla fisica nucleare con la stessa facilità con cui la scimmia della foresta – absit iniuria verbi - salta da un ramo all’altro dei suoi alberi).

    Ultima funzione di grande importanza offerta da Window 1.0 è il cosiddetto ADS, o Apparent Dormient Status, nel quale il debunker sembra andare in letargo, alla fine di ogni discussione, ma tiene in memoria una frase particolare, che gli permette di rientrare in gioco in qualunque momento: non appena un complottista accenni, nel più remoto angolo della rete, ad una affermazione che in qualunque modo disturbi la quiete raggiunta, il debunker ricompare all’improvviso ululando: “Ma vai ancora in giro a raccontare queste stupidaggini? Ormai lo sanno tutti che questo argomento è stato definitivamente smontato!”

    Lui naturalmente non sa nemmeno di cosa si stia parlando, ma obbligando il complottista ad andare a cercare le prove per smentirlo, si guadagna il tempo sufficiente per riattivare i suoi circuiti e prepararsi al meglio per la nuova battaglia.

    Quando hai le risorse limitate, il timing diventa essenziale.

    Dopo aver descritto l’oggetto nel suo insieme, passiamo ad elencare gli strumenti principali del suo armamentario dialettico, che il debunker utilizza con grande efficacia sul campo di battaglia.

    FINE PRIMA PARTE

    Massimo Mazzucco

    www.luogocomune.net/site/modules/ne...hp?storyid=3115


    Viene lecito pensare che gli utenti intervenuti in questa discussione quali Lord9600XT e NOOBERTO facciamo parte di questa schiera di persone (se così si possono chiamare).

    Ed una volta scoperti non faranno altro che abbandonare il loro nome utente per ricrearne un'altro ed intervenire nuovamente con una linea difensiva meno attaccabile di quella precedente.

    Ma non hanno capito che possono creare quanti account vogliono, LA GENTE NON CREDERA MAI alla loro DISINFORMAZIONE !




    Edited by crimibank - 18/4/2012, 15:11
     
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  6. nooberto
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    Io ancora non ho capito come fanno queste onde elettromagnetiche a muovere le placche tettoniche. Ma vabbè... magari sarò io che sono troppo stupido, oppure è perchè sono un illuminato (da notare il triangolo perfetto nel mio avatar)

    Cito dal sito linkato da Lord
    "La cosa non ha fisicamente senso: il campo geomagnetico è generato nel nucleo terrestre, a molte migliaia di km di profondità, dove i segnali di HAARP non hanno la minima possibilità di arrivare. La più piccola tempesta geomagnetica, innescata dalle particelle del vento solare, ha energie che sono migliaia di volte quella di HAARP e questi fenomeni non hanno nessun effetto sui terremoti. "
     
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  7. Lord9600XT
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    Ok, a parte aver dato una descrizione di circa il 90% dell'utenza di questo forum (in merito a chiusura mentale), non vedo la parte in cui discuti dell'articolo da me postato. I conti sono difficili da capire? Le proporzioni fatte sono difficili da interpretare? Eppure ci sono dati numerici, quelli NON sono falsificabili, bensì confrontabili. E dal confronto di tali numeri, ci si rende conto che le credenze sulle capacità "maligne" di tale HAARP sono del tutto infondate.

    Nota che, fisicamente parlando, una misura fisica si esprime associando un numero del campo reale ad una appropriata unità di misura. Essendo il campo reale dotato di ordinamento (a differenza, per esempio, del campo complesso), ciò rende possibile l'introduzione di disuguaglianze algebriche, come maggiore o minore. Pertanto, stabilire che una cosa come HAARP non sia in grado di fare ciò che in molti affermano, non è solo possibile da un punto di vista fisico (visto che la fisica in gioco è ampiamente conosciuta: non ci sono teorie di campo unificato o similia in gioco), ma anche da un punto di vista logico-matematico.
     
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  8. llorteht
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    @nooberto: il campo elettrico (e quindi anche quello magnetica dato che questo è la sua componente inversa) piò ovviamente muovere il terreno e quindi intere placche tettoniche dato che, come tutti sanno, la sua estensione spaziale è infinita e dunque anche l'energia che possiede. Dunque, convogliando tutta questa energia con le potenti antenne della HAARP in onde elettriche e in parte in onde magnetiche ( appunto elettro-magnetiche ), si può spostare una placca.
     
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  9. Lord9600XT
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    CITAZIONE (llorteht @ 18/4/2012, 21:32) 
    @nooberto: il campo elettrico (e quindi anche quello magnetica dato che questo è la sua componente inversa) piò ovviamente muovere il terreno e quindi intere placche tettoniche dato che, come tutti sanno, la sua estensione spaziale è infinita e dunque anche l'energia che possiede. Dunque, convogliando tutta questa energia con le potenti antenne della HAARP in onde elettriche e in parte in onde magnetiche ( appunto elettro-magnetiche ), si può spostare una placca.

    Innanzitutto, il campo magnetico non è la "componente inversa" di niente. In Fisica non esiste nulla, a mia memoria, che si chiami "componente inversa", quindi la nozione è doppiamente falsa.

    Il campo magnetico si comporta in maniera decisamente diversa del campo elettrico, quindi dire che, anche se fosse vero, che il campo elettrico si comporta egualmente come il campo magnetico nell'interazione con la materia terrestre che formano le placche tettoniche è falso.

    Tuttavia, il campo magnetico e il campo elettrico hanno, semmai, un comportamento duale. Oltre al banale fatto che un campo elettrico variabile genera un campo magnetico e viceversa (conseguenza delle equazioni di Maxwell), essi sono le componenti di un tensore di rango 2 chiamato "tensore elettromagnetico". Forse tutto questo genera confusione per chi non è esperto della materia, ma travisare completamente la nozione è ancor più difficile rispetto a capirla completamente.

    Forse ancora volevi dire che in un'onda elettromagnetica, la componente del campo elettrico è ortogonale a quella del campo magnetico, ed entrambe sono ortogonali alla direzione di propagazione dell'onda. Ma... rimane tuttavia qualcosa di estremamente diverso da quello riportato da te.

    Cosa ancor più grave è considerare un'onda elettromagnetica REALE di estensione spaziale infinita. Risolvendo le equazioni di Maxwell si ottengono come soluzioni delle onde monocromatiche che si estendono in tutto lo spazio, e pertanto aventi energia infinita, ma queste costituiscono un modello IDEALE di un qualcosa di REALE. La realtà è che le onde elettromagnetiche sono finite ed hanno energia finita. Il modello corretto per descrivere un'onda elettromagnetica è quella del pacchetto d'onda, ovvero una sovrapposizione continua di onde elettromagnetiche monocromatiche in cui ogni frequenza è sommata alle altre tramite un fattore di "peso", dipendente dalla frequenza stessa. In altre parole, si usa la tecnica della trasformata di Fourier (estensione continua della serie di Fourier, in soldoni). Ancora, un'altro modello IDEALE (però, più verisimile) è quello di considerare onde elettromagnetiche generate da sorgenti puntiforme (ovvero, si considerano le soluzioni di onde sferiche) e queste... si estinguono all'infinito! La loro intensità si estingue in maniera inversamente proporzionale al quadrato della distanza!

    Se un'onda elettromagnetica avesse veramente energia infinita, arriverebbe dalle stelle luce infinita: avresti sempre il cielo illuminato a giorno (sempre che la vita sulla Terra fosse permessa, cosa che dubito altamente).

    Detto questo, secondo le teorie "più accreditate", questo HAARP dovrebbe generare onde radio (perché giustamente onde a frequenza più alta non vengono trattenute dalla ionosfera a causa della presenza di particelle ionizzate che si comportano come un plasma e che, per vari fenomeni fisici, riflettono solo le onde elettromagnetiche a frequenza minore della frequenza di plasma caratteristica del plasma in questione) che dovrebbero interferire con la magnetosfera terrestre, la quale esotericamente dovrebbe causare problemi alle placche tettoniche. Ma... secondo banali stime numeriche (contenute nel link poco massonico e molto veritiero postato da me in precedenza) questi effetti sono irrealizzabili con mezzi a disposizione di questo HAARP. L'unica cosa che so che riesce a smuovere di brutto oggetti molto massivi sono dei LASER ultra-potenti, ma non è questo il caso (ovviamente, mi riferisco al fatto che un'onda elettromagnetica possiede un impulso e, se polarizzata circolarmente, un momento angolare).

    Edited by Lord9600XT - 18/4/2012, 23:42
     
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  10. llorteht
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    Hahahahaha. Sono Johnny, li stavo trollando un poco. " Lord ", a quanto vedo ti diverte rispondere a questa massa di ignoranti, ma è tutto fiato sprecato. Tu gli vai parlare di quadritensori, trasformate di Fourier, ma sta gente non ne sa un cazzo e pure predente di avere ragione in nome di chissà quale complotto o loggia.
     
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  11. crimibank
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    è inutile che crei altri nomi utenti per risponderti da solo......non l'ha capito nessuno che dietro LORDblabla, NOOBERTO e llorteht c'è la stessa persona............ti credevo piu furbo :climb.gif:

    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
     
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  12. nooberto
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    Fai controllare gli indirizzi IP ad un admin. Ti assicuro che non siamo la stessa persona. Come al solito sparate sentenze senza alcuna prova.
    Vedi? Voi complottisti siete ossessionati, vedete complotti e falsità da tutte le parti.
    Avevo linkato questo topic nella pagina Protesi di Complotto, probabilmente saranno persone appena iscritte a forumfree proprio per rispondere qui, ma no! C'è tutto un complotto dietro!
     
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  13. Lord9600XT
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    CITAZIONE (crimibank @ 19/4/2012, 16:16) 
    è inutile che crei altri nomi utenti per risponderti da solo......non l'ha capito nessuno che dietro LORDblabla, NOOBERTO e llorteht c'è la stessa persona............ti credevo piu furbo :climb.gif:

    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
    https://losai.forumfree.it/?t=61137841
    https://losai.forumfree.it/?t=61137841

    E' veramente bello cambiare la realtà dei fatti per darsi ragione. Dovrei imparare da te.

    Cmq, come detto dall'utente sopra di me, basta fare un controllo dell'IP e capire che ci sono 3 persone diverse dietro 3 account diversi.

    Ma dopotutto, è molto più semplice eludere le domande poste da noi e le argomentazioni a sostegno piuttosto che trovarsi in difficoltà nel rispondervi.

    Ma... Depistare, sviare la conversazione... Non sono le accuse rivolte ai debunker? A chi fa disinformazione?

    Perché almeno non rimanete un briciolo coerenti? Perché non controargomenti l'articolo del Cicap, piuttosto che appellarti al fatto che per argomenti dell'11 settembre si affidano all'opinione di Paolo Attivissimo (e occhio, non di HAARP dove si parla ora, ma di 11 settembre, ovvero di una cosa che non ci incastra nulla con questa conversazione).

    Ergo, stai cercando di sviare il discorso dai binari portanti, caro il mio debunker disinformatore.
     
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  14. llorteht
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    Ha ragione il mio collega Lord, qui se ci sono dei Debunkers questi siete proprio voi, dato che noi, invece di "informarci" su siti internet circa argomenti di cui non abbiamo una minima base scientifica per poi sventolarli a destra e a manca come verità sacrosante, ci affidiamo alle nostre basi conoscitive ( che, magari mi smentirete, ritengo di gran lunga superiori a tutte lo vostre messe insieme ) e ci facciamo un'idea ben precisa delle questioni, senza orientamenti verso " idee " al quanto fascinose ( e parlo dei complotti che tanto attraggono le vostre menti ).

    Per quanto riguarda le nostre identità, mi sembra al quanto evidente che io e Lord non siamo la stessa persona anche perché gente come noi non si mette a perdere tempo con questi trucchetti grossolani.
     
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  15. crimibank
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    Mi basta notare che il sito fa affidamento alle teorie di Paolo Attivissimo per capire che il suo scopo è quello di DISINFORMARE.

    Tornando a noi, in Parlamento è stato discusso molto sui problemi legati all'ambiente, ed è stato affrontato anche il discorso HAARP.

    CITAZIONE
    www.europarl.europa.eu/sides/getDoc...+DOC+XML+V0//IT

    14 gennaio 1999
    PE 227.710/def. A4-0005/99

    Commissione per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa
    Relatrice: on. Maj Britt Theorin

    Nella seduta del 13 luglio 1995 il Presidente del Parlamento ha comunicato di aver deferito la proposta di risoluzione della on. Rehn Rouva sull'uso potenziale delle risorse di carattere militare per le strategie ambientali, presentata in conformità dell'articolo 45 del regolamento, alla commissione per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa per l'esame di merito e, per parere, alla commissione per per la protezione dell'ambiente, la sanità pubblica e la tutela dei consumatori.


    A. PROPOSTA DI RISOLUZIONE
    B. MOTIVAZIONE

    Allegato 1


    PARERE



    HAARP - Un sistema di armamenti con effetti devastanti sul clima


    Il 5 febbraio 1998 la sottocommissione "Sicurezza e disarmo" del Parlamento europeo tenne un'audizione in cui si parlò anche di HAARP. Benché invitati, i rappresentanti della NATO e degli USA preferirono non partecipare. La commissione deplora che gli USA non abbiano inviato nessuno all'audizione e non abbiano approfittato dell'occasione per commentare il materiale presentato(22).

    HAARP, il programma di ricerca sulle radiazioni ad alta frequenza (High Frequency Active Auroral Research Project) è condotto congiuntamente dall'aeronautica militare e dalla marina militare americane e dall'Istituto di geofisica dell'Università dell'Alaska di Fairbanks. Progetti analoghi vengono condotti addirittura in Norvegia, probabilmente in Antartide, ma anche nell'ex Unione Sovietica(23). HAARP è un progetto di ricerca in cui, attraverso impianti basati a terra e una serie di antenne, ciascuna alimentata da un proprio trasmettitore, si riscaldano con potenti onde radio parti della ionosfera(24). L'energia così generata riscalda talune parti della ionosfera provocando buchi e lenti artificiali.

    Lo HAARP può essere impiegato per molti scopi. Manipolando le proprietà elettriche dell'atmosfera si diventa in grado di porre sotto controllo forze immani. Facendovi ricorso quale arma militare, le conseguenze potrebbero essere devastanti per il nemico. Attraverso HAARP è possibile convogliare in una zona prestabilita energia milioni di volte più intensa di quella che sarebbe possibile inviare con qualsiasi altro trasmettitore tradizionale. L'energia può anche essere indirizzata verso un obiettivo mobile, per cui si potrebbe applicare anche contro i missili del nemico.

    Il progetto consente anche di migliorare le comunicazioni con i sommergibili e di manipolare la situazione meteorologica globale. Ma è possibile anche il contrario, cioè disturbare le comunicazioni. Manipolando la ionosfera è possibile ostacolare le comunicazioni globali facendo però arrivare a destinazione le proprie. Un'altra applicazione del sistema è quella di scandagliare a raggi X la terra per vari chilometri di profondità (con un'apposita tomografia a effetto penetrante) per esplorare campi di petrolio e di gas, ma anche attrezzature militari sotterranee. Radar in grado di vedere oltre l'orizzonte e di definire gli oggetti a grande distanza sono un'altra delle applicazioni del sistema HAARP. Ciò consente di individuare gli oggetti in arrivo da dietro la curvatura del pianeta.

    A partire dagli anni '50 gli Stati Uniti hanno effettuato esplosioni di materiale nucleare nelle fasce di Van Allen(25) per sondare gli effetti delle esplosioni atomiche ad un'altezza così elevata sulle trasmissioni radio e le operazioni radar in virtù dell'intenso impulso elettromagnetico scatenato dalle deflagrazioni. Esse crearono nuove fasce di radiazione magnetica comprendenti quasi tutta la terra. Gli elettroni correvano lungo linee di campo magnetiche creando un'aurora boreale artificiale sopra il Polo Nord. Con questi test militari si rischia seriamente di danneggiare per molto tempo la fascia di Van Allen. Il campo magnetico terrestre può essere distrutto in vaste aree impedendo le comunicazioni via radio. Secondo scienziati americani ci vorranno probabilmente molte centinaia di anni prima che la fascia di Van Allen si stabilizzi nella sua posizione normale. Il sistema HAARP può provocare mutamenti delle costanti meteorologiche. Esso può anche influenzare tutto l'ecosistema, soprattutto nella sensibile area antartica.

    Un'ulteriore seria conseguenza del sistema HAARP sono i buchi ionosferici causati dalle potenti onde radio inviate. La ionosfera ci protegge dalle radiazioni provenienti dal cosmo. Si spera che i buchi giungano a riempirsi nuovamente, ma le esperienze compiute con i mutamenti dello strato di ozono puntano in direzione contraria. Ciò significa che esistono buchi non indifferenti nella fascia protettiva della ionosfera.

    A causa delle sue notevoli ripercussioni sull'ambiente, HAARP è una questione che riguarda tutto il mondo e bisogna anche chiedersi se i vantaggi di sistemi del genere controbilancino effettivamente i rischi. Le conseguenze ecologiche ed etiche vanno analizzate approfonditamente prima di qualsiasi altra ricerca e sperimentazione. HAARP è un progetto quasi totalmente sconosciuto all'opinione pubblica, ed è importante aumentare la consapevolezza di quest'ultima in proposito.

    HAARP è il proseguimento di cinquant'anni di ricerca spaziale intensiva di chiaro stampo militare, portata avanti anche nel quadro delle "guerre stellari" per il controllo delle fasce più alte dell'atmosfera e delle comunicazioni. Tale ricerca va considerata seriamente nociva per l'ambiente, con conseguenze incalcolabili per la vita umana. Nessuno è oggi in grado di dire con sicurezza quali possono essere le conseguenze di HAARP. La cultura della segretezza nell'ambito della ricerca militare dev'essere combattuta. E' necessario promuovere il diritto alla trasparenza e alla verifica democratica dei progetti di ricerca militari, come pure il controllo parlamentare.

    Tutta una serie di atti normativi internazionali ("Convenzione sul divieto dell'utilizzo a scopi militari o ad altri scopi ostili delle tecniche di modificazione dell'ambiente", "The Antarctic Treaty", "Trattato recante principî per il comportamento degli Stati nell'esplorazione dello spazio esterno, compresi la luna e gli altri corpi celesti" e la Convenzione dell'ONU sulle leggi del mare) fanno risultare HAARP assai dubbio non soltanto dal punto di vista umano e politico, ma anche da quello giuridico. Il trattato sull'Antartide prevede che l'Antartide possa essere utilizzata unicamente a scopi pacifici(26). Ciò potrebbe anche significare che HAARP rappresenta una violazione del diritto internazionale. Tutte le conseguenze dei nuovi sistemi di armamenti devono essere valutate da organismi internazionali indipendenti. Vanno inoltre elaborati altri accordi internazionali tesi a proteggere l'ambiente da inutili devastazioni in caso di guerra.

    O certo adesso metterete in discussione anche quanto discusso in Parlamento.

    Ma proseguiamo passo per passo, evidenziando quelli che sono i passaggi più interessanti:

    CITAZIONE
    Benché invitati, i rappresentanti della NATO e degli USA preferirono non partecipare. La commissione deplora che gli USA non abbiano inviato nessuno all'audizione e non abbiano approfittato dell'occasione per commentare il materiale presentato

    CITAZIONE
    HAARP è un progetto di ricerca in cui, attraverso impianti basati a terra e una serie di antenne, ciascuna alimentata da un proprio trasmettitore, si riscaldano con potenti onde radio parti della ionosfera(24). L'energia così generata riscalda talune parti della ionosfera provocando buchi e lenti artificiali.

    CITAZIONE
    Lo HAARP può essere impiegato per molti scopi. Manipolando le proprietà elettriche dell'atmosfera si diventa in grado di porre sotto controllo forze immani. Facendovi ricorso quale arma militare, le conseguenze potrebbero essere devastanti per il nemico. Attraverso HAARP è possibile convogliare in una zona prestabilita energia milioni di volte più intensa di quella che sarebbe possibile inviare con qualsiasi altro trasmettitore tradizionale. L'energia può anche essere indirizzata verso un obiettivo mobile, per cui si potrebbe applicare anche contro i missili del nemico.

    CITAZIONE
    Un'ulteriore seria conseguenza del sistema HAARP sono i buchi ionosferici causati dalle potenti onde radio inviate. La ionosfera ci protegge dalle radiazioni provenienti dal cosmo. Si spera che i buchi giungano a riempirsi nuovamente, ma le esperienze compiute con i mutamenti dello strato di ozono puntano in direzione contraria. Ciò significa che esistono buchi non indifferenti nella fascia protettiva della ionosfera.



    Edited by crimibank - 19/4/2012, 21:00
     
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