Il consumismo.

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  1. Smokingslim
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    Sappiamo che oggi giorno la vita di un uomo è legata molto al consumismo. Che parte da una base alimentare fino ad arrivare a oggetti (in parte non indispensabili) che portano lo stesso uomo ad esserne succube e nello stesso tempo estremamente dipendente.
    Tutto ciò è parte di una ruota creata per l’uomo, essa è concepita per rendere l’uomo sempre più pigro e schiavo di queste comodità. La pigrizia dell’uomo,col passare del tempo, può rendere l’uomo stesso incapace di reagire (e quindi di iniziative) soprattutto davanti ad un cambiamento quali :
    - la perdita di queste cose e la NON possibilità di comprare ciò che altri hanno.
    Di conseguenza uno stato d’animo sempre più abbattuto e schiavizzabile.
    Tutto ciò è legato al fatto che,la maggior parte degli uomini, non sanno più sopravvivere alle situazioni se non appoggiandosi a tali comodità create,ripeto, per loro; solo ed esclusivamente per renderli sempre più dipendenti, schiavi e quindi indifferenti ad ogni minimo segno di allarme che coinvolga la nostra popolazione.
    L’uomo di oggi, ha troppe comodità e troppi vizi inutili che lo spremono e lo rendono debole senza più ideali e senza più “voglia di avere iniziative” a partire dalle cose più semplici.
    La mia proposta è quella di invitare più persone ad uscire da questa sorta di “ruota consumistica” per ritornare alle radici di noi stessi.
    Possiamo benissimo rivolgerci ad un nostro compaesano per acquistare frutta e verdura, ben coltivata e sana, con l’unico “sforzo” di dover tagliarla e lavarla. Vero che nel supermercato la nostra verdura è già tagliata e lavata ma : da dove arriva? siamo sicuri che sia sana e coltivata seguendo determinate regole igieniche?? Perchè lanciarsi al concessionario per comprare l’ultimo modello super tecnologico di automobile quando sappiamo benissimo che questo piccolo capriccio è solo inutile, e legato solamente a ciò che fa la massa e a ciò che ti dice ti fare la pubblicità? Esistono altri modelli di mezzi di trasporto che costano molto meno e ti danno la possibilità di risparmiare molti sacrifici investendoli,magari, in altre cose molto più importanti quali : l’alimentazione sana e il coinvolgimento di qualche associazione che si occupa di aiuti sociali.
    Questo è solo un piccolo tassello che va ad allegarsi con un enorme “puzzle” scomposto da molti anni, che ha il solo e unico obiettivo di renderci dei vegetali senza voglie di costruire e di reagire ad ogni minimo cambiamento.
    Questo è il mio pensiero.
    Riflettete.
     
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  2. empi84
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    sto provando a riflettere... ho qualche appunto.. forse questa è la sezione sbagliata per pubblicare certe riflessioni... sono molto vere x certi aspetti le cose che dici..ma allo stesso tempo un po' confuse... affronti più cose insieme.. non è molto chiaro ...
    -uomo vittima del consumismo...
    -uomo tecnologico...
    -coltura biologica...

    bè avrei scisso le cose e magari l'avrei approfondite ..tanto da far capire a tutti....
    cmq a grosse linee la penso come te...
     
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  3. Smokingslim
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    Hai ragione, è una riflessione buttata giù un pò di corsa ;-)

    Appena ho tempo la ripresenterò molto più dettagliata.

    P.s: in che sezione potrei pubblicarla?
     
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  4. empi84
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    dipende che taglio gli vuoi dare... se un taglio ambientale..anche qui..altrimenti anche su tv fakery ho trovato notizie come:
    Manipolazione dell'opinione pubblica in democrazia,

    il fatto è che è molto generale così..
    insomma fai come vuoi..puoi dargli qualunque taglio tu voglia..le tue sono idee molto interessanti vanno solo approfondite.. cia cia
     
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  5. darko.resole
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    Sono d'accordo con quello che dici, ma che fare per aprire gli occhi agli altri?
    Il sistema ormai ha plasmato e creato delle persone che difendono il capitalismo e fargli cambiare idea è impossibile.
    Dovevamo svegliarci negli anni '60 quando il turbocapitalismo è stato avviato, ma stavamo troppo bene e non si guardava ne al futuro e nemmeno a chi stava male (i paese non industrializzati).
    Adesso ci stiamo accorgendo che qualcosa non va perchè stiamo male anche noi, ci siamo mossi perchè qualcosa ci ha toccato. Ma oramai la situazione è sfuggita di mano sia alle multinazionali che agli stati e alle banche, l'umanità va avanti per inerzia.
    Adesso voi potete dire che dal piccolo si potrà arrivare a qualcosa di più, ma ormai è troppo tardi... troppo poco tempo per cambiare tutto...
    La conclusione è che le persone non possono smettere di consumare per una questione psicologica, come se fosse una droga!
     
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  6. Smokingslim
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    Vero. Molti non ne possono fare a meno. Eppure non è poi così difficile disintossicarsi. Sicuramente a molti va bene così, ma avere l'iniziativa in prima persona è già un inizio. La strada è lunga.
     
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5 replies since 21/6/2010, 11:42   398 views
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