Dico la mia...

...e poi mi faccio da parte.

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  1. Nimrasee
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    E' da tantissimo che cerco persone che condividano alcune semplici "regole auree" fra le quali l'essere tutti alla pari, essere individui che stanno assieme e che collaborano senza per forza esser "soci" ed essere PER qualcosa piuttosto che CONTRO.

    Se qualcosa non ti piace ma tutti i tuoi sforzi vanno contro quel qualcosa e non per qualcos'altro alla fine non fai che rinforzare quel qualcosa mentre il qualcos'altro non vedrà mai la luce. Se il mondo nel quale viviamo non ci piace non abbiamo altro da fare se non inventarne uno nuovo che faccia apparire l'attuale vecchio quanto il medioevo.

    Non ho problemi a lodare Beppe Grillo per aver dedicato un'intero tour a uno dei temi a noi più cari (ammettiamolo: quanti di noi vengono da lì?), non ho problemi a lotare Arcipelago SCEC per aver creato un buono sconto che circola QUASI come una moneta complementare (ma che può diventare moneta complementare nel momento in cui la percentuale di sconto sale dal 20 al 100%) e non ho problemi a lodare il Primit ed in particolare le Fiere delle Verità (a qualcuna delle prime presi anche parte) per l'ottima opera di informazione compiuta. Non ho problemi a lodare nemmeno Travaglio per aver avuto l'onestà intellettuale di fare marcia indietro su certi temi. E lo stesso vale per tutti gli altri che non posso citare senò questo post diverrebbe enciclopedico.

    Certo tutti i sopra elencati (e anche quelli che mancano) vorrei che facessero di più, che talvolta si comportassero in modo diverso ma questa è una richiesta illegittima. Se voglio di più sono IO a doverlo fare. Ogniuno è padrone di sé stesso e il PRETENDERE qualcosa da altri, specialmente in termini di attenzioni, di comportamento e attitudini, è un atteggiamento tipico dello stato infantile. Ognuno è quello che è, non possiamo che prenderne atto, senza però mai dimenticare che è prerogativa degli esseri umani cambiare idea e sbagliare in buona fede (purtroppo anche in mala fede ma questa è un'altra storia).

    In caso di dubbi è sempre bene rifarci al nostro spirito critico piuttosto che al "sentito dire".

    Ciòdetto secondo me oggi mancano le soluzioni.
    Non sono qui per dire che una soluzione sia meglio di un'altra. Probabilmente occorrerà agire su più fronti. E il fronte principale, oggi, è quello dell'informazione.

    Certo, Auriti propose i SIMEC che erano una soluzione.
    Gli SCEC sono una soluzione, anche se solo molto parziale.
    I DD propongono un modello di democrazia più evoluto ma che da solo non può costituire la soluzione.

    Non so cosa troverò qui ma dopo 5 anni di studio e lavoro (molto del quale svolto "dietro le quinte") so di avere molto da offrire, anche in termini di risorse tecniche, a chi si dimostrerà coerente con poche e semplici "regole auree" che spero vadano definendosi sempre più nella dimensione opposta a quella di "Animal Farm".

    Un primo piccolo contributo che mi sento di apportare è questo articolo: www.spiritocritico.it/spirito-criti...-notizie-false/ (il sito è senza pubblicità) sperando che vi faccia riflettere, soprattutto sui concetti di "fatto" e "pregiudizio".

    Un secondo piccolo contributo riguarda invece una sorta di monito che ho maturato per esperienza e per la professione che svolgo: la comunicazione scritta è sopravvalutata rispetto a quella telefonica e quella puramente verbale è sopravvalutata rispetto a quella di persona. Alcuni non riescono a immaginare quanto. Morale della favola: se un giorno collaboreremo davvero, prima sarà fondamentale incontrarci di persona.

    Un terzo piccolo contributo è di tipo psicologico: il 90% delle associazioni et similia con scopi tipo il "nostro" alla fine si sciolgono perchè sostengono che "la gente non capisce" oppure che "ogniuno pensa prima di tutto a sè stesso" o ancora "all'interno dell'organizzazione prevalgono la politica e le gerarchie sulla causa"... nessuna di queste si assume le proprie responsabilità e si interroga sulla propria incapacità di comunicare con le persone e di autogestirsi.

    Le mie carte migliore per il momento le tengo nel mazzo...

    Ora mi faccio da parte lasciandovi con un'ultimo contributo/domanda:

    Ci state definire massimo 5 "regole auree" per un'efficace collaborazione?

    Io proporrei:

    1)Lo scopo è studiare, condividere, informare e risolvere
    2)Siamo tutti alla pari
    3)Il nostro simbolo non esiste, siamo solo un gruppo di persone che collaborano nel rispetto reciproco
    4)Ripudiamo la violenza in ogni sua forma, anche verbale e psicologica*. Censura compresa.
    5)Nessuno può essere bannato a meno che non abbia commesso violenza psicologica o verbale o turpiloquio (il messaggio deve però rimanere in chiaro, seppur modificato al solo fine di cancellare eventuali insulti, per rispetto del p.to 4)**

    * Anche mettere sul piano personale delle argomentazioni costituisce violenza psicologica (non attacco il messaggio ma il messaggero perchè è più facile e anche odioso), se uno usa un nick e giusto rispettarle la sua scelta, se qualcun'alro ci tiene a non essere considerato un fake e mette nome cognome e magari anche num di cell a titolo di prova assoluta buon per lui ma non siamo certo tenuti a farlo tutti e il non farlo non deve sminuire le argomentazioni apportate da un nick rispetto a quelle apportate da un nome e cognome. I "fatti" sono "fatti", proprio per questo principio un criminale (o presunto tale) può testimoniare contro un'altro e la sua testimonianza può essere presa in considerazione se logica e riscontrata. Il resto è pregiudizio e presunzione.

    **I disturbatori si gestiscono ignorandoli o con la "strategia della mezza riga": se una persona è un disturbatore basta mezza riga scritta bene a metterlo in crisi e farlo sparire. Se le argomentazioni di qualcuno ti urtano piuttosto non rispondere tanto alla fine la rete tende ad autoregolarsi. Anche lo spamming è una forma di violenza perchè limita la possibilità delle persone di comunicare efficacemente, quindi rientra nel p.to 5.

    Nim.

    Edited by Nimrasee - 23/6/2010, 11:36
     
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  2. NoVALGiNo
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    benvenuto in questo spazio...

    le tue proposte sono comprese in questo indirizzo:
    www.losai.net/chi-siamo.html

    sul primo punto ho letto solo la prima parte, molto interessante e nel pomeriggio leggerò i 25 metodi :)

    sul secondo non sono molto daccordo poichè qui ci sono persone sparse in tutta italia(anche all'estero)e sarebbe difficile organizzare incontri con una certa frequenza

    sul terzo non posso che darti ragione

    ari-benvenuto ;)
     
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  3. La_volpe_nera82
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    1)Lo scopo è studiare, condividere, informare e risolvere
    Ok
    2)Siamo tutti alla pari
    Ok
    3)Il nostro simbolo non esiste, siamo solo un gruppo di persone che collaborano nel rispetto reciproco
    Il nostro simbolino è V per vendetta, almeno quello lasciacelo.
    4)Ripudiamo la violenza in ogni sua forma, anche verbale e psicologica*. Censura compresa.
    Ok
    5)Nessuno può essere bannato a meno che non abbia commesso violenza psicologica o verbale o turpiloquio (il messaggio deve però rimanere in chiaro, seppur modificato al solo fine di cancellare eventuali insulti, per rispetto del p.to 4)**
    C'è un regolamento, trasgredendolo si viene bannati

    Per il resto ognuno può avere le sue idee, rimango ancora in disaccordo con alcune cose che dici o hai detto/fatto, ma se vuoi dare un contributo sei bene accetto.

    Ciao, Marcella.
     
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  4. Nimrasee
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    QUOTE (La_volpe_nera82 @ 23/6/2010, 11:53)
    3)Il nostro simbolo non esiste, siamo solo un gruppo di persone che collaborano nel rispetto reciproco
    Il nostro simbolino è V per vendetta, almeno quello lasciacelo.
    5)Nessuno può essere bannato a meno che non abbia commesso violenza psicologica o verbale o turpiloquio (il messaggio deve però rimanere in chiaro, seppur modificato al solo fine di cancellare eventuali insulti, per rispetto del p.to 4)**
    C'è un regolamento, trasgredendolo si viene bannati

    [...] rimango ancora in disaccordo con alcune cose che dici o hai detto/fatto, ma se vuoi dare un contributo sei bene accetto.

    Ciao, Marcella.

    3) V per vendetta per me è ok perchè non è un simbolo originale. L'importante secondo me è il non mettersi sotto a una "bandiera" per una serie di motivi che si potrebbero approfondire. In primis perchè non avrebbe senso: puoi essere sotto N bandiere ed avere altrettante o più idee. Il concetto di idea e causa associate a un simbolo ben definito sono superate. La V la usano in tanti e identifica solo con i fan di quel film che ha un messaggio abbastanza preciso e trasversale. Insomma, nulla in contrario. Solo non amo il concetto di vendetta ma amen.

    5) Il regolamento mi pare sia provvisorio, cmq so far lo condivido. Oltre a esso, per esperienza, siano utili delle "linee guida sintetiche" o "regole auree" facili da tenere a memoria e che riassumano lo spirito del regolamento. Giusto bannare chi falsa l'identità usando più nick e chi fa uso di torpiloquio. Giusto però sottolineare le emozioni con le parolacce (quando ce vo' ce vo'). Sbagliata la violenza e la censura in ogni loro forma: ok bannare ma il messaggio, seppur epurato nella violenza, resta in tutti i suoi contenuti.

    In cosa ti trovo in disaccordo su cose passate e presenti? Ci conosciamo?
    Nim.

     
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  5. La_volpe_nera82
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    "Gli SCEC sono una soluzione, anche se solo molto parziale."
    Gli scec non sono una soluzione, neanche minimamente parziale, per quello che sono.

    Ritengo tutt'ora che mettersi in politica per parlare di signoraggio, non solo sia inutile ma dannoso.
    Ora non ricordo bene, ma mi pare che hai collaborato con Ice, che nella sua pagina su FB dice delle cose con cui non mi trovo d'accordo.

    Su YouTube sono personcina82...

    E poi sono ex-primitiva... tutti i primitivi ti conoscono! :lol:
     
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  6. Bankster887
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    Scec?? No, grazie!!! Noi vogliamo la sovranità monetaria... mica dei buoni sconto :xddl9.gif:
    Beppe Grillo??? :marionetta.gif:

     
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  7. Nimrasee
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    Se i primitivi mi conoscono è soprattutto per sentito dire (male).
    Quando decisi di non aderire al qrimit* avevo le mie ragione, le espressi e per tutta risposta mi trovai con pagine lesive della mia dignità e di quella della mia famiglia.

    Quelle su forumfree le segnalai e lo staff le cancellò immediatamente (non si limitò a cancellare le pagine da me segnalate ma tutta la sezione "gli schiavi di IGB" e a bannare l'admin ma questa, condivisibile o no, fu una loro decisione).
    Evidentemente le diffamazioni erano effettivamente gravi.

    Ora resta una paginetta diffamatoria nella quale sono associato al concetto di "male" che solo un fesso degno di essere un adepto di scientology potrebbe considerare seriamente...

    Gli SCEC mi sembrano meglio che niente: fanno riflettere e non li trovo dannosi. L'obiettivo è la sovranità monetaria ma per andare da A a Z alle volte bisogna passare anche per B, C, D...

    Weppe Grillo ora può essere considerato anche un burattino della Casaleggio etc. però ha l'indubbio merito di aver messo la pulce nell'orecchio a tanti di noi (quasi tutti?). Ora molti insultano lui, travaglio & co. Aggiungerei all'insieme anche pascuccio. Ogniuno di loro mi odierà per averli messi nello stesso insieme... Ma resta il fatto che ogniuno di loro ci ha permesso di crescere e, in molti casi, di passare oltre. Non difendo nessuno di loro, riconosco solo alcuni meriti fra molti demeriti.

    L'utilità della politica è un discorso lunghissimo. Credo abbastanza nelle potenzialità della DD ma può funzionare solo se contestualmente vi è corretta informazione. Informazione e politica dovrebbero essere due piani complementari non in competizione (almeno in teoria).
    Per provare a cambiare le cose, una volta che saremo tutti informati al massimo, vedo 2 strade possibili:

    1)la sovversione, che per sua natura è violenta e quindi la ripudio.
    2)gli strumenti costituzionali, quindi, sporca o no, la politica.
    3) altre idee???

    Ho collaborato con tante persone, anche con Ice ma questo non vuol dire che mi identifichi o approvi tutto quello che fanno/dicono queste persone. Nel momento in cui ho collaborato e contestualmente al solo oggetto della collaborazione l'ho ritenuto utile e quindi giusto.

    Per esempio a Vxvideo ho regalato uno dei miei lavori più sofferti sebbene facesse ancora parte del qrimit che io consideravo già associazione indegna della mia fiducia.

    Con te (personcina82) su youtube ebbi uno screzio perchè difendevi il qrimit mentre io ti spiegavo perchè non avevo aderito (cose che, a quanto pare, alla fine hai sperimentato di persona).

    Per il resto rispondo solo di quello che scrivo/dico/faccio io, mi riserbo il diritto umano di sbagliare, l'onestà intellettuale di cambiare idea e il buon senso di non serbare rancore.

    Nim.

    *lo scrivo così per non indicizzarlo sui motori di ricerca: più risultati, più visibilità.

    Edited by Nimrasee - 23/6/2010, 12:52
     
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  8. Bankster887
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    Ma io non voglio strade... voglio la sovranità monetaria!!!
    Dei buoni sconto non me ne faccio niente... :biggrin2.gif:
    Poi per le idee vedremo... tanto abbiamo solo una settimana di vita ;)
     
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  9. Nimrasee
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    QUOTE (Bankster887 @ 23/6/2010, 12:51)
    Ma io non voglio strade... voglio la sovranità monetaria!!!
    Dei buoni sconto non me ne faccio niente... :biggrin2.gif:

    E' come se volessi passare dagli abissi alla superficie in un attimo senza fare la decompressione... Il risultato è che l'ossigeno che hai sciolto nel sangue te lo rende frizzante e crepi.

    Se ho capito bene gli SCEC sono oggi spendibili solo assieme a una certa quantità di euro, a discrezione del commerciante.
    Es 20%­SCEC + 80%euro.

    Ma secondo te dei napoletani si farebbero davvero problemi in caso di rarefazione monetaria a fare 100% SCEC?!?
    Ok, è un espediente, non è quello che vogliamo, non è la meta finale. Forse è solo uno dei tanti primi passi.

    Non te l'hanno insegnato che prima di saltare bisogna imparare a correre e ancor prima a camminare e a stare in piedi?
    (Domanda oziosa).

    Nim.
     
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  10. Bankster887
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    Ma ci stanno altre persone che si occupano di questo strumento, che secondo noi è solo un modo per sopravvivere all'usura delle banche centrali e commerciali. Perchè c'è ne dobbiamo occupare noi, che vogliamo solo la sovranità monetaria?? Io, strumenti monchi non li voglio pubblicizzarli....
     
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  11. La_volpe_nera82
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    Gli scec non fanno riflettere, visto che i cittadini gli accettano così come buoni sconto, senza conoscere il problema di fondo.. scec o buoni della day, non fa nessuna differenza in realtà.

    Per la politica non è il momento. Penso sarebbe l'ultimo, se proprio necessario, passo.
    Oggi proporsi in un partito o movimento di destra/sinistra, porta divisione di idee e basta.
    Come già dissi non si convince a votare a destra uno di sinistra o a sinistra uno di destra portando come programma una riforma monetaria o simile.... senza che la gente sia informata bene, e non pochi come siamo, ma la massa, "la parte avversaria", ovvero la metà della popolazione, sarà contro.
     
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  12. Nimrasee
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    E chi ha detto di pubblicizzare gli SCEC?
    Intendevo dire che non ne parlerei male, ma neanche del tutto bene.
    La lacuna di Arcipelago SCEC è ad avviso di molti nell'informazione, è vero.
    Ma, personalmente, a me fanno riflettere anche i buoni pasto...

    Non voglio pubblicizzare nulla, nè iniziative nè movimenti politici in particolare.

    Se una cosa esiste è giusto parlarne, ma con spirito critico. Senza additarla come il male solo perchè non è al 100% come vorremmo che fosse o come la soluzione perfetta per un atto di fede o convinzione personale. Il giudizio finale appartiene ai posteri.

    Ho a cuore solo informazioni, iniziative e soluzioni.

    Oggi sono in grado di trovare tantissime informazioni, poche iniziative e nessuna soluzione.

    Ora sarei curioso di sapere se resta in sospeso qualcosa da chiarire fra me e personcina82 o altri.
    Se avete domande su di me, sul mio passato, su mie affermazioni che possano avervi dato fastidio questi sono il luogo e il momento più adatti per capirsi ed, eventualmente, rettificare.
    I tempi mi sembrano maturi.

    Nim.
     
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  13. vxvideos
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    per me sei stato chiaro.

    credo che con parole diverse esprimiamo gli stessi concetti, sia riguardo alle "regole auree", sia riguardo all'approccio con problema-informazione-possibili soluzioni.

    mi piacerebbe che le differenze tra le persone che vogliono combattere questo sistema si traducano in un punto a nostro favore, non in un punto a favore del sistema.

    sta tutto nella nostra bravura a saperle gestire.

    benvenuto :)
     
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  14. Nimrasee
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    Ok, grazie a tutti per gli auguri di benvenuto.

    Anche se... permettetemi una battuta ma a tutti gli ex-primitivi forse sarei io a dover rivolgere un qualche tipo di augurio (buongiorno?). :rolleyes:

    Scherzi a parte per ogni eventuale chiarimento resto disponibile, qui i miei riferimenti.

    Ecchecazzo, non tenetevi le cose dentro* che vi fa male (ma non esagerate nemmeno, se proprio volete telefonarmi almeno prima datemi il tempo di fare l'autoricarica)!

    Nim.

    *con particolare riferimento alle travi nel culo :biggrin2.gif:
     
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  15. animalibera
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    Ciao a tutti,
    Sono nuovo :) e la mia permanenza sarà brevissima.

    Volevo solo farvi notare che qualche giorno fa ho stilato una serie di iniziative che ogni "singolo cittadino" può mettere in atto per "sanare" leggermente questa società malata...

    Senza entrare troppo nei dettagli vi riporto alcune "idee personali" e nel frattempo mi chiedevo se qui avete una discussione in cui si possono trovare soluzioni immediate e pratiche da proporre alla massa ultra-condizionata dal sistema?

    Comunque queste sono le mie proposte (mi auguro non siano troppo banali...e se ne avete delle altre sarebbe fantastico :D)

    


1- Educare (non solo a scuola) diversamente i nostri figli, e soprattutto i "genitori"
    
2- Proporre a chi lavora nelle associazioni socio-culturali di divulgare informazioni utili, condurre seminari, unirsi con altre associazioni e - senza falsi perbenismi - fare SUBITO qualcosa di costruttivo
    
3- Organizzare punti di incontro con i cittadini e darsi da fare come si può...
    
4- Non votare
    
5- Smettere di magiare carne che serve solo a ingrassare le multinazionali
    
6- Dedicare del tempo a cambiare qualcosa dentro e fuori di noi: modificare piccolissime abitudini, comportamenti
    
7- Sviluppare un atteggiamento di accettazione e comprensione;

    8- Imparare ( e insegnare) a gestire le proprie emozioni
    
9- Mettere in atto semplici atti di "DISUBBIDIENZA CIVILE COLLETTIVA PER DIFENDERE LA NOSTRA VITA" (lo ripeto... non si sa mai...)
    
10- Riunirsi in piccoli gruppi di attivisti (anche online) e sostenersi a vicenda, proporre idee costruttive - come sto cercando di fare con questo post...
    
11- Comprendere che NON SIAMO SOLI: siamo miliardi di esseri viventi che possono stravolgere i piani di una società malata e guarire per lo meno la vita dei nostri figli
    
12- Dedicare un po' di tempo alla riflessione sulle proprie condizioni di vita e sulla vita in questo pianeta
    
13- Smettere di diffondere (anche inconsciamente) una cultura di violenza, aggressività, paura, passività, superficialità, sottomissione, fatalismo, inerzia, rassegnazione...
    
14- Smettere di dare il nostro sostegno alla politica e a tutte le altre forme di offuscamento della realtà (dalle istituzioni religiose a tutte le altre istituzioni statali - o la maggior parte di esse)

    15- Ridurre l'atmosfera di terrore, panico e delirio che dilaga ovunque

    16 - Capire che - a un certo punto - le menate ufo-complottiste (scie chimiche, signoraggio, grigio-rettialini, etc...) servono solo a fomentare il clima di terrore, panico e delirio.
    Con ciò non voglio dire che sono inutili, anzi, credo che sia necessario conoscere gli aspetti di questa realtà per svegliarsi, ma poi dobbiamo tornare con i piedi per terra e sostenerci a vincenda per mettere in atto dei cambiamenti costruttivi e non delle infinite polemiche su chi è disinformatore e chi no....
    Con 26 mila bambini che muoiono ogni giorno (ne muore uno ogni 4 secondi), stiamo ancora qui a puntare il dito sulla mancanza di informazioni, ci azzuffiamo per un cellulare, oppure ci scandalizziamo per i processi di Berlusconi..

    etc...etc..etc...

    In sintesi bisogna fare in modo che 
il cittadino diventi il protagonista della società... Siamoi "NOI" il centro nevralgico di questo sistema
     
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30 replies since 23/6/2010, 10:20   2415 views
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