IL FUTURO DEL PETROLIO

Chi prende in giro chi?E perchè?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. manci
        Like  
     
    .

    User deleted


    Tracciate una linea lunga 5 km che rappresenti i milioni di anni nel corso dei quali l'energia solare è stata catturata e depositata nella crosta terrstre sotto forma di carbone,gas e petrolio.
    Poi aggiungete una piccola irregolarità. è il tempo durante il quale abbiamo estratto e usato quest'energia immagazzinata...ora ci troviamo al suo centro esatto.
    Questi carburanti hanno permesso condizioni materiali di vita che che le generazioni precedenti non potevano nemmeno immaginare .L'impero coloniale Britannico si è sviluppato anche grazie al carbone e gli USA sono la superpotenza che sono grazie alla primigenia nello sfruttamento petrolifero.Pensiamo a tutto ciò che è possibile grazie al petrolio come a un qualcosa di permanente nella nostra economia, ma in realtà non lo è affatto!!
    I NOSTRI NIPOTI DOVRANNO FARNE A MENO.
    Nel 1956 M.King Hubbert disse che negli USA l'estrazione di petrolio avrebbe toccato il suo apice dopo 15 anni, per poi cominciare a scendere in modo irreversibile.
    Nel 1971 come previsto da Hubbert la produzione toccò il punto più alto e da allora è in costante diminuzione, nonostante una disperata caccia al petrolio sostenuta dagli equipaggiamenti più moderni e sofisticati al mondo, e con tecniche subdole di invasione (vedi Irake nel futuro ,mia previsione, Venezuela e Iran).
    Nel mondo il petrolio sta seguendo la stessa tendenza di scoperta ed estrazione, ed attualmente siamo all'apice di quest'ultima.
    A livello mondiale (tralascio le info riguardanti gli USA per mancanza di voglia di scrivere..ma poi metterò le fonti...liberi di abbeverarvi alla mia fonte!!!)le scoperte hanno avuto il loro massimo negli anni '60 e quelle recenti sono meno frequenti e riguardano giacimenti ridotti.
    Ovviamente saranno trovati nuovi giacimentie ognuno di essi rimarràper un pò sotto i riflettori.
    Ma questo non può invertire la tendenza generale.
    La quantità complessiva di petrolio nel mondo (già utilizzato,nei giacimenti o ancora da scoprire) è di circa 2000 miliardi di barili ( 2000.000.000.000 ) E METà DI ESSA è GIà STATA ESTRATTA.
    Attualmente la quantità di greggio estratta è di poco superiore alla domanda.
    I prezzi elevati del petrolio hanno sempre causato periodi di recessione, quindi nei prossimi anni questa sarà un'altra delle cause di instabilità grave per l'economia .
    La diminuzione del petrolio genera un aumento del prezzo.
    Per cento e più anni l'economia del mondo è cresciuta , sostenuta dal petrolio determinando l'ammontare della produzione di quest'ultimo.
    Ma il processo si invertirà:sarà il petrolio a determinare il futuro dell'economia su scala mondiale....a meno che , o fino a quando, le fonti di energia rinnovabile saranno in grado di sostituirlo,qundo finalmente saranno rese disponibili.
    tutto ( il commercio,l'industria,i servizi e gli scambi) sarà misurato non in termini monetari, ma in base al consumo di energia, che sarà la nostra nuova valuta.
    Il presidente Carter ('76-'80) conosceva i rischi della dipendenza dal petrolio, dichiarò :" non dobbiamo trovarci nella situazione di dover combattere per accaparrarci il petrolio"
    Carter istitui incentivi per le case riscaldate dai pannelli solari, le comunità alimentate dall'energia dei mulini a vento e i carburanti alternativi al petrolio.
    R. Reagan appena entrato alla casa bianca tolse immediatamente dal tetto i pannelli solari di Carter e revocò i suoi incentivi.
    Ora la dipendenza da petrolio degli USA si traduce in azioni militari ovunque vi siano riserve di greggio significative.
    l'Arabia Sauduta vede sul suolo sacro per i musulmani la presenza dell'esercito americano,ha guardie del corpo addestrate negli USA per i propri governanti e una flotta USA nel golfo persico.
    Inoltre: secondo il "piano Woosley"potrebbe essere trasformata in un protettorato USA con sede nella regione più ricca di petrolio.
    L'Iraq , che viene subito dopo,è stato invaso e sottoposto a occupazione militare.
    Anche gli stati del Caspio hanno giacimenti rilevanti cosi grazie alla guerra in Afghanistan sempre gli USA hanno stabilito basi permanenti in tutte le repubbliche dell'asia centrale.
    L'Iran sta subendo minacce perchè potrebbe chiudere lo stretto di Hormuz, impedendo l'accesso al golfo.
    Al di fuori del medio oriente le riserve maggiori sono quelle del venezuela.
    Controllando il petrolio gli Stati Uniti mirano ad avere una posizione di supremazia su tutti i rivali potenziali :la Cina,il Giappone, l'Europa e la Russia.
    Per qualche motivo incomprensibile incoraggiamo lo spreco di petrolio.
    L'agricoltura industriale che dipende da esso ha sussidi spropositati,il trasporto aereo non è tassato e quello su gomma favorito dalla progettazione di nuove strade.


    IL PETROLIO PORTA BENEFICI ALLE NAZIONI ?
    L'Angola ne ha vasti giacimenti ma la sua popolazione non ne trae beneficio.
    La riservatezza commerciale mantiene nell'ombra le trattative favorendo la corruzione.
    I magnati del petrolio vivono in città opulente recintate , senza alcun contatto con il popolo.
    il governo guadagna cosi tanto che ha poco interesse verso l'economia interna.
    Luanda , la capitale è la città più cara aòl mondo dopo Tokio, ma i 2/3 della sua popolazione non hanno a disposizione l'acqua potabile e l'Angola sta negli ultimi posti degli indici di sviluppo umano delle nazioni unite.


    FONTI :
    www.nuovimondimedia.it
    www.littleearth.co.uk
    www.sustainable-society.co.uk
    UNDP rapporti dlle nazioni unite sullo sviluppo umano www.undp.org

    PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI CHE SI DEDICANO ALLO SCEMPIO DEL PIANETA :
    (INSIEME A BANCA MONDIALE ,FMI E WTO)

    the adam smith institute www.adamsmith.org
    the institute of economic affair www.iea.org.uk
    competitive enterprise institute www.cei.org
    george C marshall institute www.marshall.org
     
    .
  2. renzo
        Like  
     
    .

    User deleted


     
    .
1 replies since 26/6/2010, 23:58   388 views
  Share  
.