Cos'è la realtà aumentata?

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  1. Laura Caselli
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    Quello che state per leggere, a mio parere, ha dell'incredibile. Non so voi, ma io fino a stamattina non avevo mai sentito parlare di AR (realtà aumentata). Per caso mi sono imbattuta in un articolo (che vi riporto qui di seguito) che spiega cos'è. Dopo averlo letto, mi sono incuriosita, e così ho cercato altre notizie in rete a riguardo. Tra i primi risultati su "google", trovo l'immancabile definizione di "wikipedia". Vi cito la sua definizione a riguardo:
    "La realtà aumentata (in inglese augmented reality, abbreviato AR) è la sovrapposizione di livelli informativi (elementi virtuali e multimediali, dati geolocalizzati, ecc.) all'esperienza reale di tutti i giorni. Gli elementi che "aumentano" la realtà possono essere aggiunti attraverso un device mobile, come un telefonino di ultima generazione, (p. es. l'iPhone 3GS o un telefono Android), con l'uso di un PC dotato di webcam, con dispositivi di visione (p. es. occhiali VR), di ascolto (auricolari) e di manipolazione (guanti VR) che aggiungono informazioni multimediali alla realtà già percepita "in sé".
    Il sovrapporsi di elementii reali e virtuali crea una "Mixed Reality".

    Andiamo avanti. Vi riporto anche la fantastica frase di conclusione, perchè merita attenzione:
    "Già usata in ambiti molto specifici come nell'ambito militare e medicale o nella ricerca accademica, nel 2009 grazie al miglioramento della tecnologia la realtà aumentata è arrivata al grande pubblico sia come campagne di comunicazione augmented advertising pubblicate sui giornali o sulla rete, sia attraverso un numero sempre crescente di applicazioni per telefonini, in particolare per iPhone.
    È oggi infatti possibile con la realtà aumentata trovare informazioni rispetto al luogo in cui ci si trova (come alberghi, bar, ristoranti, stazioni della metro) ma anche visualizzare le foto dai social network come Flickr o voci Wikipedia sovrapposte alla realtà; trovare i Twitters vicini; ritrovare la macchina parcheggiata; giocare a catturare fantasmi e fate invisibili usando una intera città come campo di gioco; taggare luoghi, inserire dei messaggini in realtà aumentata in un luogo specifico (metodo usato dai teenager giapponesi per incontrarsi)."

    Avete notato come la nostra cara wikipedia faccia sembrare questa tecnologia, una figata? Fico. Puoi taggare i luoghi in cui sei stato!! Puoi trovare i twitters vicini a te!! Wow!!
    Questa è propaganda miei cari amici. Con poche righe, ci spingono a credere che queste tecnologie che violentano la nostra privacy siano "cool".
    Ed ora torniamo all'articolo di cui vi ho parlato all'inizio. Il titolo è: COS'E' LA REALTA' AUMENTATA?
    Riporto qui di seguito il testo.
    Parlare di Realtà Aumentata (AR o Augmented Reality) significa descrivere un fenomeno ormai prossimo ad ogni attività quotidiana. Ma cos'è AR? Una tecnologia concepita su dispositivi mobili e contesti interattivi letteralmente in grado di aumentare la realtà con la sovrapposizione di informazioni digitali nei contesti fisici. Nella fase attuale, in cui ricerca e produzione costano meno, lo sviluppo di AR è prossimo in qualsiasi ambito. Dunque, rendiamo più chiaro il concetto attraverso alcuni esempi e campi di applicazione.
    Un turista nel visitare un palazzo storico, un centro commerciale, necessita di avere indicazioni, magari nella propria lingua. In un contesto interattivo di AR, puntando uno smartphone verso un palazzo si ricevono informazioni su attività in sede, sulle offerte speciali dei negozi oppure si può visualizzare una mappa che indica mezzi pubblici, bar, ristoranti o quant'altro.
    Trovarsi in una città avendone subito conoscenza, attraverso un semplice dispositivo portatile, non può che aumentarne il fascino stimolando i turisti a visitare più luoghi possibili. Se a tutto ciò coniughiamo un esperienza ludica ed interattiva si comprendono le potenzialità che AR può offrire al settore turistico.
    Nel campo entertainment AR ha già visto importanti applicazioni, alcune di successo commerciale come la Wii Nintendo. Questo prodotto ha di fatto stravolto la tradizione dei giochi con joypad. L'interazione con il sistema non avviene più su tasti da spingere ma con movimenti da eseguire nel contesto ambientale. Ciò ha migliorato l'esperienza di gioco aumentandone la percezione di realtà. Il progetto Microsoft chiamato Natal promette un ulteriore passo in avanti: il controller è stato buttato, non c'è ne più bisogno! Il sistema proietta un avatar che replica perfettamente ogni movimento della persona; Natal consente il riconoscimento facciale e vocale. L'era dei controller Wii è già terminata!
    Ma AR è già in ogni attività quotidiana. Smart chip ed etichette RFID, forniscono già primi contesti interattivi. Frigoriferi intelligenti leggono etichette dei prodotti, avvisandoci su quelli prossimi alla scadenza. Al supermercato smartphone visualizzano provenienza e dati sulla merce in scaffale.
    Facilmente si può conoscere ogni dipendente di un azienda, con una semplice business card. Una scheda con chip che racchiude informazioni professionali su progetti in corso, team di lavoro, interessi, profilo e quant'altro. Ed anche in questo caso non è futuro, il sistema è già stata creata da James Alliban, un dipendente della Creative UK.
    La tendenza attuale del web, poi, ha evidenziato il fenomeno dei network sociali, così in Svezia nasce Recognizr, applicazione che combina la capacità di profilazione dei social network con tecnologie AR. L'azienda TAT ha sviluppato un sistema in grado di informaci su una persona, semplicemente con una fotocamera ed una connessione di rete: il software dello smartphone riconosce i lineamenti del volto inviando i dati ad un motore di ricerca online che li associa ad un nome e cognome, fornendo foto, indirizzi, contatti. Nasce come uno strumento per favorire l'immagine professionale, tuttavia le polemiche tra potenzialità e pericolosità sono appena iniziate.
    Ma AR può essere utile anche in lavori meno manageriali: pensiamo ad un tecnico che effettua la manutenzione di un impianto e ha bisogno di sapere precise notizie sui pezzi da sostituire. Basta uno smartphone ed in real-time si visualizzano tutte i dati necessari, come effettuare lo smontaggio, la posizione dei pezzi di ricambio, i tempi attesi per ricambi non disponibili e quant'altro. Il riconoscimento avviene come con Recognizr, il sistema fa una foto ed in pochi secondi identifica il pezzo mediante le informazioni sparse in rete. Il tecnico, senza alcuno sforzo, termina il suo lavoro e ringrazia.
    Passando al settore commerciale, AR potrebbe semplificare il lavoro di un addetto alle vendite. I negozi non utilizzerebbero più campioni del prodotto, basta creare delle rappresentazioni digitali degli oggetti. Il cliente indossa, comodamente da casa sua, il capo virtuale valutando se la forma è adeguata, il colore abbinabile ad altri oggetti. Negli autosaloni, tecnologie AR simulano le caratteristiche di guida, la capacità di frenata, il cambio, la potenza del motore senza far spostare nessuna auto dal negozio.
    AR è vitale, poi, in tutte le attività pericolose ove case history, grafici, simulazioni di eventi, informazioni su caratteristiche e variabili riescono ad essere utili al processo da realizzare diminuendo i rischi per le persone. Le tecnologie di AR sono nate sotto l'interesse di aviazione e corpi militari, ma la diffusione odierna consente impieghi in ambiti sanitari, si pensi alle operazioni chirurgiche, in progettazione edile, con rappresentazioni fedeli degli impianti, in manutenzione di grandi centrali elettriche. Insomma i campi d'impiego sono veramente infiniti. Le potenzialità della rete, la capacità di avere informazioni sempre disponibili non possono che aumentarne lo sviluppo per una rivoluzione che sarà, o meglio, è già, realtà di fatto.
    (Gennaro Lusito Rispoli)
    La fonte: www.nextme.it/rubriche/lo-sapevi-ch...alta-aumentata-
    Mi sono permessa di sottolineare una parte dell'articolo, poichè trovo questa notizia una cosa aberrante.
    Ma perché vi ho parlato di questa AR? Beh, in primis perché è una realtà (oltre che aumentata) attuale. Non si tratta di fantascienza (purtroppo!). Non so voi, ma a me irrita parecchio questa soppressione della privacy. Siamo sempre più controllati e meno liberi. Rendiamocene conto e cerchiamo di fare qualcosa a riguardo!
    Spero di essermi espressa in modo chiaro.

    Laura Caselli
     
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  2. Bankster887
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  3. Alexbix
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    mmhh.... la conoscevo solamente teoricamente, ma tecnologicamente parlando, ci stiamo evolvendo un po' troppo alla svelta, inizio a scrutare applicazioni infinite per questa tecnologia..... questo sarà il futuro. :woot:

    Anche se, pur intimorendomi, a me piace! Meglio a "loro" ed a "noi" che solo a "loro" no? Quasi tutti gli strumenti di controllo che ci hanno fornito sono stati apprezzati, e se usati con la testa, anche utili......

    Io ci metto subito questi occhialetti! Occhiali Monitor (porca puttana voglio sapere anche a che velocità stanno camminando le persone, e non perchè mi voglia fare gli affaracci loro, perchè è un periodo che sto analizzando la società con occhi talmente aperti che tutti gli input che ricevo non mi bastano più) :biggrin2.gif:

    Edited by Alexbix - 21/7/2010, 11:32
     
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  4. Alexbix
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    cavolo, ma ci pensate a livello culturale che cosa vuol dire? Tutti potranno avere informazioni in tempo reale su quello che vedono.............. Se usiamo questa tecnologia in modo "intelligente" avremo modo di debellare l'ignoranza. :o:

    Pensate solo alla RA in interazione con google maps che potrebbe indicare tutte le caratteristiche di un determinato monumento od un determinato luogo, sarebbe incredibile per un accrescimento culturale interiore, ovunque si vada si potrà sapere. Ora quello che mi preoccupa è cosa si saprà, in mano a chi queste informazioni saranno manipolate, questo è preoccupante, ma pensare ad una società evoluta, eticamente e moralmente onesta, con questa tecnologia a disposizione, beh, è eccezionale. :P

    Spero solo che, a livello di coscienza, ci saremo già evoluti, prima che entrino sul commercio massivo queste tecnologie. <_<

    D'altra parte, credo che un sistema del genere, permetta anche di vedere in tempo reale quello che vede l'individuo che utilizza questa tecnologia.......... :blink:

    Mhhhh... non so, sinceramente i pro ed i contro, sono da valutare attentamente.
     
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  5. paolorzo
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    Come tutte le tecnologie anche questa qui ha i suoi pro e contro ma se usata intelligentemente è una risorsa straordinaria...se vediamo solo le cose negative di una tecnologia non andremo mai avanti.
    Internet è una cosa straordinaria eppure c'è gente che lo usa in modo improprio e dannoso (truffe , pedofilia etc)..anche questa realta aumentata ha potenzialità enormi ma se usata correttamente potra solo migliorarci la vita.

    PS: un'altro uso della realtà aumentata è quello riguardante la sicurezza stradale.
    GM ha sviluppato il "parabrezza a realta aumentata" secondo me molto utile soprattutto in caso di scarsa visibilita. a questo indirizzo potete trovare l'articolo e alcune foto: http://www.omniauto.it/magazine/11663/da-g...ealta-aumentata
     
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  6. Alexbix
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    ed ecco subito un contro.... guardate un po' in un centro commerciale cosa si stanno inventando :blink:



    Però, ad esempio, potrebbe fornire in tempo reale la posizione e gli articoli della nostra taglia ad esempio, oppure secondo le nostre preferenze, questo è quello che crederanno ci farà affrontare questo passo tecnologico.... :wacko:
     
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  7. mark Onoto
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    Se volete provare la AR :

    http://ge.ecomagination.com/smartgrid/#/augmented_reality
     
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  8. al.capone1982
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    Fatemi capire...

    state su facebook, avete i telefonini, i navigatori, etc, vi chiamate LOSAI e non conoscevate il concetto di realtà aumentata?

    Ma quale mondo vorreste cambiare?

    Mah...

    il sito NONSAI.IT almeno è ironico...
     
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  9. gt4president
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    Laura la nostra privacy siamo noi a sputtanarcela da soli abusando di mezzi tecnologici "fighi" un esempio lampante è Facebook,tutti dicono che viola la privaci,ci rende controllati e spiati ma...SIAMO SEMPRE NOI A DECIDERE COSA METTERE IN RETE.
    personalmente penso che questo sia un mezzo utile se si sa come utilizzarlo correttamente (cosa che molti sicuramente non faranno e ne abuseranno, ma quella è la natura umana)
     
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  10. La_volpe_nera82
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    Anche la realtà aumentata è solo un mezzo di controllo che ci spacciano per tecnologia utile a noi
     
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  11. paolorzo
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    @volpe nara

    Come dice gt4presidente, siamo noi ad avere pieno controllo della nostra privacy, se noi non mettiamo nessun dato personale su internet, internet e i suoi utenti non potranno sapere niente su di noi, il concetto è semplice.
    Se siamo iscritti a 3000 social network, blog, forum e quant'altro e li immettiamo i nostri dati non dobbbiamo meravigliarci che poi la nostra privacy venga meno, se io metto foto, video, dati personali nella rete , automaticamente questi saranno a disposizione di tutti è inevitabile.
    Gli unici siti sicuri per cosi dire sono i siti che usano il protocollo HTTPS (Hypertext Transfer Protocol over Secure Socket Layer) e che garantiscono che i dati non verranno intercettati da terzi.
    Per il resto mi sembra abbastanza scontato che i nostri dati vengano messi a disposizione di tutti, e lamentarsi di questo mi sembra un comportamento ipocrita, e poco coerente, non si puo avere la botte piena e la moglie ubriaca.
    Il discorso è sempre quello bisogna saperle usare le tecnologie altrimenti senza accorgercene ne diventiamo "vittime"
     
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  12. La_volpe_nera82
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    Nessuno dice il contrario paolorzo.
    Quello che dice anche Laura nel suo articolo è che alla gente viene fatto credere che sia una cosa "ganza" (io lo dico in livornese).
    Non serve a niente questo tipo di tecnologia... fino a ieri come hai fatto a trovare una paninoteca? Come hai fatto a trovare un negozio? Ti serve sta realtà aumentata? (Che solo il nome fa schifo.. non aumenti la realtà.)
    L'unico scopo che ha questo tipo di tecnologia è, in base alle informazioni date "sbadatamente" da chi la utilizza, controllare le persone senza che nemmeno lo sappiano.
    In quanti sapevano, appena registrati a FB, che le valanghe di e-mail di spam che gli arrivavano era perché facevano un semplice quiz su FB? ... Quasi nessuno.
    In quanti sanno che se stanno mettendo i microchip nei documenti, nei bancomet, carte di credito ecc è per controllarti.. cosa fai, cosa compri, dove sei....... quasi nessuno.. poche migliaia di persone.

    Quindi non venitemi a dire che siamo noi ad accettare la condizione di controllo fornendo i nostri dati.. perché la maggior parte delle persone lo fa inconsapevolmente.
     
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  13. paolorzo
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    Se una persona non è informata la colpa è solo sua, chiunque utilizzi internet deve sapere che lasciando la propria e mail andra incontro alla spam cosi io che scrivo queste cose in questo momennto sono consapevole che sto lasciando "traccie di me" nel web...
    La realtà aumentata serve a facilitare la vita come il 99% delle cose che ci circondano, se si ragiona: "tanto prima vivevo bene lo stesso e ne posso fare a meno" non si andra mai avanti, anche senza auto potremmo vivere, senza elettrodomestici e senza la maggior parte delle scoperte del 900 ma in quanto utili meglio usarle che non usarle...Anche le auto i telefonini e gli elettrodomestici hanno per cosi dire effetti deleteri, per questo ripeto bisogna conoscere e saper usare la tecnologia.
    Inoltre la realta aumentata non è solo una tecnologia che deve interagire per forza con le nostre informazioni o con la rete...guardati il link che ho messo in uno dei miei post sopra, in quel caso è veramente utile e potrebbe addirittura salvare la vita...

    Poi è normale che essendo una nuova tecnologia le case produttrici o quelle che comunque che ne vedono un potenziale guadagno, la pubblicizzino in maniera soggettiva ma questo è il libero mercato...dopo ognuno è libero di scegliere se ingnorarla o meno...
     
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  14. La_volpe_nera82
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    A me non sembra di andare avanti quando una oggetto fa le cose al posto mio. Mi sembra solo di andare indietro. Di impedire a me stessa di usare le mie facoltà fisiche e intellettive.
    Questo non è un elettro domestico.. è ben altro.. se non ci arrivi mi dispiace per te. Cmq ribadisco che non serve proprio a niente. Ma niente niente.
    Non si tratta migliorarsi la vita, serve solo a scopi commerciali e per il controllo. Io senza I phone, vivo alla grande.. se te non riesci non sei l'evoluto, ma l'esatto contrario.
    Il progresso è regresso, ricordalo sempre.

    Sai che ti puoi comprare un RFID e fartelo impiantare con solo meno di 7 euro?? Non corri? Con quello se sei in pericolo ti trovano al volo!! Anche se non lo sei.. ma va beh..

    Cmq io tornerei volentieri ai tempi di quando le automobili e gli elettro domestici non esistevano.. giusto giusto i primi tempi che inventarono la luce in casa, il bagno in casa e il telefono.. c'è da volere di più come tecnologia?? A me basterebbe e avanzerebbe.
     
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  15. gt4president
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    scusate ma state esprimendo entrambi 2 concetti paralleli e corretti allo stesso tempo...
    personalmente sono un amante della tecnologia e mi piace conoscerla per costruire cose nuove sfruttandola...
    Volpe nera,sarà pur vero che stiamo comunque sopravvivendo senza realtà aumentata,ma è altrettantovero che sopravvivevamo senza aria condizionata,computer,cellulari,televisioni,lavatrici,libri e anche senza la ruota e il fuoco sopravvivevamo...
    il paradosso è proprio questo,le multinazionali ficcano le loro "cimici" nei prodotti cool ma siamo noi ad accenderle! io su FB scrivo solo qualche pensiero e condivido link ma non metto i caxxi miei in piazza,ancora una volta i veri colpevoli siamo noi...
    ciò non toglie che il progresso fa parte della nostra natura e le tecnologie progrediranno all'infinito! poi il fatto che il consumismo stupri la nostra natura di migliorarci per creare bisogni che non abbiamo è un altro discorso che capisco benissimo ma siamo sempre noi ad assecondare il sistema perchè come al solito molti vedono la "figata" senza chiedersi cosa comportano tutte quelle username e password e codici di carta di credito! personalmente io le conosco e ci sto attento,della mia vita traspare solo ciò che io voglio (eccetto un paio di foto in mutande di cui mi sto occupando XD)
     
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20 replies since 21/7/2010, 09:14   2901 views
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