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Dark-Bisler.
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io dico che sinceramente esaminare solo il grande fratello non ha molto senso in se la tv è uno strumento di manipulazione mentale, ad esempio la rai ti invita a votare sinistra e mediaset destra, in fin dei conti la televisione come obbiettivo ha quello di creare un risultato elettorale sicuro.
fate una cosa brutta per dire se non e vero o no: provate a guardare un solo canale televisivo per una settimana vi renderete conto che ogni canale televisivo forma la persona per votare un partito in particolare o che(quelli per bambini ovviamente no).
(io sono apolitico)
in se la televisione è un ottimo strumento per avere dei risultati elettorali sicuri perchè la televisione non è il molti ai molti, e l'uno ai molti e quindi tutti ragioneranno in quella maniera, voteranno alla stessa maniera, ecc.... -
crimibank.
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Io invece credo contrariamente che il sistema ci voglia sempre più unire, omologarci, renderci tutti uguali...la divisione è simbolo di razionalità, perché se io la penso diversamente da te su un dato argomento significa che ho scelto da che parte stare e quindi ho utilizzato la mia testa.
Si ma ti sbagli.
Se noi fossimo veramente tutti uniti sarebbe un enorme pericolo per chi governa realmente questo sistema, capisci??
L'unione fà la forza. Per procedere con i loro piani, devono stare attenti a non lasciare che si creino ampi gruppi di idee. Perchè se uniti fra loro, possono influire sull'opinione pubblica, che gli appartiene.
Ti riporto una cosa.
PROTOCOLLO V
"Per impadronirci della pubblica opinione dovremo anzitutto confonderla al massimo grado mediante espressione da tutte le parti delle opinioni più contraddittorie, affinchè i Gentili si smarriscano nel labirinto delle medesime. Ed allora essi comprenderanno, che la miglior via da seguire è quella di non avere opinioni in fatto di politica; la politica non essendo cosa da essere intesa dal pubblico, ma riservata soltanto ai dirigenti di affari. E questo è il primo segreto.
Il secondo segreto, necessario al successo completo del nostro governo, consiste nel moltiplicare ad un punto tale gli errori, i vizi, le passioni e le leggi convenzionali del paese, che nessuno possa vederci chiaro in simile caos. Quindi gli uomini cesseranno di comprendersi a vicenda. Questa politica ci aiuterà pure a seminare zizzania in tutti i partiti; a dissolvere tutte le forze collettive, a scoraggiare ogni iniziativa individuale, la quale potrebbe in qualche modo intralciare i nostri progetti. Non vi è nulla di più dannoso dell'iniziativa individuale: se è assecondata dall'intelligenza essa ci può recare maggior danno dei milioni di esseri che abbiamo aizzato a dilaniarsi vicendevolmente". -
lorenzo_01.
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Si ma allora è una divisione che comunque sia rientra sempre nei limiti della irrazionalità. Voglio dire, sono divergenze che si svolgono tutte all'interno di un sistema massonico che però non cambia il ragionamento generale, non esce dai ranghi comunque la si pensi. Io intendevo questo tipo di unione, l'unione nell'approvare tale sistema (pur dividendosi all'interno) e non essere divisi nell'andarvi totalmente contro.
Ti faccio un esempio per spiegarti cosa voglio dire, esempio molto pratico (forse troppo): una divisione che rientra nei ranghi di questo sistema è essere divisi tra Pd e Pdl, due partiti praticamente identici. Chi invece si pone contro entrambi i partiti per porvisi oltre (a sinistra o a destra che sia) esce da tale sistema, e ragiona criticamente secondo determinate idee.. -
crimibank.
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Si ma fatto stà che uno tra i loro obbiettivi principali è dividere, dividere e ancora dividere. . -
Belfagorblu.
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Una cosa è dividere e una cosa è omologare.
Il sistema vuole dividere le persone, le vuole ridurre tutto a contrapposizione sterile. Ecco quindi che hanno senso le risse da curva sud allo stadio, le violenze nei riguardi dei diversi, la scelta verso un gruppo musicale o l'altro, tra mode contrastanti.. ecc ecc. Sì, una popolazione facilmente manipolabile deve essere frammentata. Gli antichi Romani chiamavano questa pratica “Divide et impera”. Così i poteri forti preferiscono avere accanto a se individui che non abbiano più interesse a partecipare direttamente nelle questioni collettive e sociali. Preferiscono così un uomo più egoista che riesce a guardare il mondo a distanza, senza sentirsi toccato in prima persona, come attraverso la protezione di uno schermo televisivo.
eppure nel contempo devono essere tutti omologati nei gusti, nei consumi, nelle scelte. Omologare significa rendere conformi al modello di società che hanno in mente. Non hai notato come le pricipali trasmissioni televisive siano uguali in ogni nazione? Grande Fratello, Isola Famosi, Talent Show? E la musica?
Hai notato come anche i cibi sono ormai standard, non parlo dei prodotti industriali o da fast food, ma anche i prodotti agricoli: quanti tipi di banane conosci? e di Carote? (specie) (Questo vale per tutti i tipi di prodotti coltivati solo in modo estensivo).. -
lorenzo_01.
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Ma se omologa unisce. E se unisce non divide.
Le contrapposizioni sono qualcosa di umano, legato alla ragione e anche all'istinto; da sempre ci sono state, non serve un potere per crearle. E ti dirò di più: è più che giusto che ci siano, perché altrimenti non saremmo uomini ma macchine. Non possiamo pensare tutti le stesse cose, non possiamo tutti valutare le cose solo oggettivamente. Ripeto, non saremmo persone.. -
Belfagorblu.
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Hai presente un tipico gruppo di ragazzi che frequenta un McDonald? A Nord o a Sud o a Ovest. E' vestito alla stessa maniera, stessi loghi ai piedi, nei pantaloni e nelle felpe, stesso menù a tavola, stessa coca da bere (se va bene) ma ognuno di loro è contemporaneamente parte del branco ma isolato anche da chi gli sta a pochi metri. Non hanno un'identità che li accomuna, tranne che nella esteriorità.
E' difficile spiegarmi lo so
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lorenzo_01.
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E che c'entra questo?
Quella che dici tu è un'omologazione, esattamente come dicevo io....
