-
Grewon.
User deleted
L'altro giorno su affaritaliani (la rubrica di Libero sulle questioni estere) hanno pubblicato un articolo sui "grossi pericoli che corre l'occidente a causa della morte di bin laden". Siccome quella mattina ero a casa e non avevo niente da fare, mi sono messo a commentare, dicendo le cose da buon complottista ma comunque citando le fonti e pronunciando ragionamenti logici e intuitivi. Alcuni miei messaggi (anche se comunque rispettosi e mai volgari o offensivi) sono stati cancellati, evidentemente perché dicevo verità troppo scomode. Poi altre persone commentavano (molte ovviamente credevano ai mass-media), e io commentavo a loro con gentilezza e mostrando la realtà delle cose, ed era nato tutto un discorso, diverse persone hanno dato credito al complottismo, perché effettivamente dava una spiegazione a tutti i loro dubbi. Messaggi su messaggi, e nemmeno le censure dello staff di Libero riuscivano più a fermare la piega che aveva preso il discorso...
Mi ricollego un'ora dopo, e.... LA NOTIZIA NON C'ERA PIU'!!! Tutti i notiziari online riportavano ancora quella notizia in prima pagina, ma Libero non più, l'aveva cancellata con tutti i commenti!!!
Bwahahahahahahaha eh beh so' soddisfazioni, seppur piccole...
. -
.
La soddisfazione sara' piccola ... 
... ma costituisce una GRANDE evidenza di quanto tu stessi dicendo cose vere e di quanto Libero sia tutto l'opposto di quanto afferma il suo stesso nome. 
. -
minutewarning999.
User deleted
La rete è stata inventata in principio per scopi militari (arpaNET) e non era assolutamente affar pubblico, una volta compresone il potenziale è stata resa pubblica e sfruttata per capire cosa pensa la gente, illudendola di offrirle uno spazio di completa libertà. Ma non è così. Quella che una persona comune definirebbe "libertà in rete" non è altro che la libertà d'espressione che ci rimane, e l'unica cosa a cui possiamo aggrapparci. La rete non è per niente un'invenzione costituzionale, bisognerebbe rendersene conto. Il web è sporco ovunque. . -
.
Le generalizzazioni si ritorcono inevitabilmente anche contro chi le usa.
Con la tua affermazione automaticamente affermi che anche questo sito/forum e' sporco.
Certo il web e' infestato da siti porno, siti di gossip e amenita' assurde ... ma per fortuna non e' tutto cosi'.
Io ne conosco parecchi che non hanno nulla di sporco, e anzi sono stati creati da persone "pulite" e vengono gestiti in modo educato, civile e costruttivo.. -
Grewon.
User deleted
Si ma comunque il web è sporco in quanto è stato comunque creato con un'intenzione "sporca", su questo concordo con Minutewarning. Poi c'è chi come noi e altri usa il web per controinformare, quindi ritorcendo l'arma del nemico contro di lui, è ovvio... ma comunque a livello globale è ben poca cosa... altrimenti avrebbero già tolto via il web dalle case, fidatevi 
. -
.Si ma comunque il web è sporco in quanto è stato comunque creato con un'intenzione "sporca", su questo concordo con Minutewarning.
Io il web l'ho visto nascere, e una gran parte dell'utilizzo era per interazioni tra centri di ricerca universitari, che non mi sembra molto malvagio.CITAZIONE... ma comunque a livello globale è ben poca cosa... altrimenti avrebbero già tolto via il web dalle case, fidatevi
Scusami ma questo atteggiamento ti fa perdere prima ancora di iniziare
E' vero che le forze di coloro che attualmente controllano il pianeta sono enormi, ma a me sembra che attraverso il web stia sempre piu' crescendo il numero di persone che vengono a conoscenza di cose che prima sarebbero rimaste celate agli occhi delle masse.
I siti di controinformazione e di denuncia si stanno moltiplicando ogni giorno, cosi' come quelli di medicina alternativa, antipsichiatria, antivaccini, etc.
Non sto a riportare i link per non essere tacciato di spam, ma ce ne sono davvero tanti e alcuni anche molto seguiti.
Sta a noi, mantenere alta la nostra partecipazione e non farci demoralizzare da eventuali tentativi di sabotaggio, oscuramento o censura.
Forza gente!!!! La verita' alla fine vince sempre!
. -
Grewon.
User deleted
Ma si si! Questo si!!! se è per questo pure io ho ricevuto le prime "nozioni" di complottismo e controinformazione grazie al web... quindi gli devo molto.
Però comunque, parlando di numeri, il rapporto tra gente che crede a tutto ciò che dice la TV e gente che va alla ricerca della verità è di 10000 a 1... è ovvio e scontato che noi non ci demoralizziamo davanti a nulla...però immagina se un giorno i complottisti dovessero diventare la maggioranza pensante e pronta a combattere... che quindi usa tutte le armi a disposizione, ritira ogni centesimo dalle banche, non si vaccina, non usa carte di credito, eccetera eccetera eccetera, quindi se cioè internet si ritorce COMPLETAMENTE contro il sistema, penso che di sicuro lo spegnerebbero... Su 1000 persone, la stragrande maggioranza viene manipolata e cade vittima del sistema, mentre in pochi si salvano. E a chi dirige le cose è comunque un ottimo compromesso quello di perderne pochi per guadagnarne molti.... -
crimibank.
User deleted
Parliamoci chiaro, il web è l'unica cosa che ci permette di lottare.
Dato che di scendere in piazza non se ne parla neanche ...
Internet è l'unico mezzo che ci permette di contrastare questa globalizzazione. -
.
Perche'?. -
crimibank.
User deleted
Perchè non avremmo dovuto aspettare che ci dessero l'idea gli spagnoli.
Come al solito noi tendiamo a seguire come pecore le correnti idealistiche internazionali senza un minimo di spirito di iniziativa e capacità autonoma di reazione.
Come ci insegna la storia a partire dal bolscevismo, le nostre non sono altro che "reazioni esportate" e non di natura italiana.
Finchè non iniziano gli altri, noi non muoviamo un dito.
Con questo non voglio dire che sono contro quelle manifestazioni che si stanno verificando in questi giorni, come per esempio questa sera a piazza di spagna a roma, ma voglio dire solamente che il nostro popolo non è capace di prendere iniziativa senza che non sia qualcunaltro a servirgliela.
. -
.Perchè non avremmo dovuto aspettare che ci dessero l'idea gli spagnoli.
Non sono aggiornatoCITAZIONE... voglio dire solamente che il nostro popolo non è capace di prendere iniziativa senza che non sia qualcunaltro a servirgliela.
AH, quindi intendi che non c'e' modo di schiodare la gente .... e farle muovere le chiappe dalla poltrona per andare ad assistere ad una conferenza o un comizio o a partecipare ad un corteo per manifestare contro il signoraggio o qualche altro argomento "scottante"?. -
pouluy.
User deleted
https://www.youtube.com/watch?v=kyfMTZsSFz...r_embedded#at=0
http://www.altrainformazione.it/wp/2011/05...-di-non-sapere/. -
crimibank.
User deleted
AH, quindi intendi che non c'e' modo di schiodare la gente .... e farle muovere le chiappe dalla poltrona per andare ad assistere ad una conferenza o un comizio o a partecipare ad un corteo per manifestare contro il signoraggio o qualche altro argomento "scottante"?
esattamente. -
Belfagorblu.
User deleted
Una persona da sola non riesce a fare una manifestazione, non riesce neppure a fare un corteo, ma se diverse persone si sentono unite da un ideale cominciano a mobilitarsi, e poi lo faranno sempre in maniera più spinta. Se manca l'ideale allora l'unico elemento che ci possa unire è la necessità. Fin quando possiamo vivere anche con un minimo di serenità nessuno cercherà di protestare, ma poi?
Il fiume in piena poi è difficile da bloccarlo, lo si può dirigere, arginarlo, ma non perderà che molto lentamente la sua forza distruttiva. Io spero che le proteste si abbiano per la consapevolezza di volerle fare, e non per la necessità di doverle fare.
Comunque credo a quel che afferma Grewon, il web ancora non è considerato molto pericoloso, ma pian piano stanno tentando di renderlo meno libero. In Italia le prime radio e tv private erano veramente libere, chiunque poteva trasmettere e lo faceva, poi pian piano i poteri hanno messo le briglie, ora una radio e una tv non sono più libere, come non sarà a breve più libero Internet se non lo difendiamo.
Metteranno dei paletti contro i terroristi, contro i pedofili, contro i violatori di copyright, contro i negazionalisti, contro chi divulgherà pornografia... Noi tutti auspicheremo un internet più sicuro, ma di sicuro sarà epurato.
. -
Grewon.
User deleted
Piccola aggiunta:
Nel marzo 2010 è stata promulgata, approvata e messa in vigore una legge, con effetto immediato, che ha tolto ogni agevolazione fiscale per le pubblicazioni editoriali. Ciò significa che una piccolissima testata giornalistica dovrà pagare 500.000 euro in più ogni anno. Tutto questo ovviamente non danneggia più di tanto le major editoriali, ma distrugge e tarpa le ali proprio alle piccole stampe indipendenti.
Come vedete, l'attacco alla libertà avviene su più fronti..
