Soros: "Gli stati europei hanno perso 3000 miliardi di Euro di Signoraggio"!

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  1. crimibank
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    Per il noto finanziere, politico e filosofo Ungherese naturalizzato USA, la crisi dell’euro sta volgendo al peggio. Le operazioni di rifinanziamento a lungo termine della BCE (LTRO) hanno solo temporaneamente bloccato un’incipiente crisi del credito, ma i problemi restano sul tappeto. Il divario tra paesi creditori e debitori continua ad allargarsi, e la crisi, secondo Soros, sta entrando nella fase letale.

    Perché? Grazie alle operazioni LTRO di Mario Draghi, le banche spagnole e italiane si sono impegnate in un arbitraggio molto redditizio e a basso rischio, prendendo a prestito all’1% dalla BCE per poi acquistare i titoli sovrani del proprio paese, a rendimenti più elevati.

    D’altra parte, il trattamento preferenziale riservato alla BCE sulle obbligazioni Greche in suo possesso, ha scoraggiato gli altri investitori dal detenere debito sovrano.

    Se continua così per qualche anno ancora, dice Soros, diventa possibile un crollo della zona euro, che lascerebbe le banche centrali dei paesi creditori con grandi crediti insoluti difficili da far valere, nei confronti delle banche centrali dei paesi debitori. Soros continua:



    La Bundesbank ha visto il pericolo. E ora sta facendo una campagna contro l’espansione indefinita della massa monetaria, e ha iniziato a prendere provvedimenti per limitare le perdite che subirebbe in un crollo. Questo sta creando una profezia autoavverante: una volta che la Bundesbank inizia a stare in guardia contro un crollo, tutti dovranno fare lo stesso. I mercati stanno cominciando a riflettere questo comportamento.


    La Bundesbank sta anche stringendo il credito a casa propria. Questa sarebbe la giusta politica se la Germania fosse un paese indipendente, ma i membri fortemente indebitati della zona euro hanno fortemente bisogno del rafforzamento della domanda della Germania per evitare la recessione. Senza questo, il patto fiscale della zona euro, approvato lo scorso dicembre, non può assolutamente funzionare. I paesi fortemente indebitati o non riusciranno ad attuare le misure necessarie o, se lo faranno, non riusciranno a raggiungere i propri obiettivi a causa del crollo della domanda. In entrambi i casi, i rapporti di debito saliranno, e il divario di competitività con la Germania si allargherà…. La trappola della deflazione da debito minaccia di distruggere un’unione politica ancora incompleta. L’unico modo per sfuggire alla trappola è quello di riconoscere che le attuali politiche sono controproducenti e operare un cambiamento.



    Ecco alcune linee guida proposte da Soros:



    In primo luogo, le norme che disciplinano la zona euro hanno fallito e hanno bisogno di una revisione radicale. Difendere uno status quo che è impraticabile non fa che peggiorare le cose.



    In secondo luogo, la situazione attuale è fortemente anomala, e richiede delle misure eccezionali per ritornare alla normalità.



    Infine, le nuove regole devono tener conto della stabilità dei mercati finanziari.

    Sul primo punto, Soros si riferisce ad alcuni difetti evidenti del patto fiscale, che dovranno essere modificati:



    Il patto dovrebbe considerare anche i debiti commerciali e finanziari e nel bilancio pubblico si dovrebbe distinguere tra investimenti che pagano e spesa corrente. Per evitare truffe, quello che si qualifica come investimento dovrebbe essere soggetto ad approvazione da parte di un’autorità Europea. Una Banca Europea allargata per gli investimenti potrebbe quindi cofinanziare gli investimenti.



    Sul secondo punto, Soros reputa necessarie, per tornare alla normalità, alcune nuove misure straordinarie:



    Le regole di bilancio dell’UE impongono agli Stati membri di ridurre il loro debito pubblico ogni anno di un ventesimo della somma che supera il 60 per cento del prodotto interno lordo. Propongo che gli Stati membri congiuntamente premino l’acquisizione di tale obbligo. Essi hanno trasferito alla BCE i propri diritti di signoraggio, per un valore che, secondo Willem Buiter di Citibank e la Huw Pill di Goldman Sachs, ammonta a circa 2000-3000 miliardi di euro. La BCE potrebbe utilizzare una società veicolo (Special Purpose Vehicle), proprietaria di tali diritti di signoraggio, per finanziare il costo dell’acquisto delle obbligazioni, senza violare l’articolo 123 del Trattato di Lisbona.

    Se un paese invece viola il patto fiscale, sarebbe obbligato a pagare gli interessi su tutto o parte del debito di proprietà della SPV. Questo sarebbe sicuramente riuscirebbe a imporre la difficile disciplina fiscale.

    ...Inoltre, per ridurre il divario di competitività, tutti i paesi membri dovrebbero essere in grado di rifinanziare il debito esistente allo stesso tasso di interesse. Ma questo richiederebbe una maggiore integrazione fiscale. Dovrebbe essere introdotta gradualmente.

    Soros è ben consapevole che la Bundesbank non accetterà mai queste proposte, ma il futuro dell’Europa, afferma, è una questione politica, quindi va al di là delle competenze della Bundesbank.
     
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  2. proteus_13
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    Soros sarà anche un mago della finanza, ma se gli si toglie la possibilità di mettere le mani sui debiti pubblici degli altri paesi, anche lui resterà a bocca asciutta. In che modo? Si nazionalizzino le banche centrali e si tolga loro il diritto di emettere cartamoneta. Il controllo del traffico monetario non può essere affidato a poche persone, ma al popolo. Questo non ha niente a che vedere con la destra la sinistra il centro e la diagonale.
     
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  3. Konko74
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    Le banche centrali sono già nazionalizzate (ah, a proposito :proporrei di far pagare a te e a chi lo propone il costo della nazionalizzazione, togliendovela dagli stipendi/pensioni ... solo ai VOSTRI, però. E' giusto che le stronzate vengano scontate dai geni che le propongono) .

    Che Soros parli di stati e debito pubblico è come se Riina parlasse di riforma delal magistratura.
     
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  4. crimibank
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    Con una banca nazionalizzata si può pensare seriamente a garantire un reddito di cittadinanza visto che le tasse da pagare saranno ridotte al minimo e non ci sarà quindi bisogno di lavorare per pagare il debito pubblico. Certamente ci sarà un periodo che necessiterà di molti sacrifici ma dopo sarà tutto un continuo progresso, al contrario di adesso che siamo addirittura in regresso! ! ! ! !
     
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  5. Konko74
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    La Bamca centrale è già nazionalizzata, infatti il suo governatore è di nomina politica e versa i proventi allo Stato.

    Non diciamo eresie, per favore.
    L' inflazione a doppia cifra non è una soluzione.
     
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  6. crimibank
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    CITAZIONE (Konko74 @ 23/5/2012, 08:37) 
    La Bamca centrale è già nazionalizzata, infatti il suo governatore è di nomina politica e versa i proventi allo Stato.

    Non diciamo eresie, per favore.
    L' inflazione a doppia cifra non è una soluzione.

    Cosa???????????????

    Non dire tu eresie ignorante che non sei altro......Anche i muro sanno che la BCE è un privato e nel suo capitale azionario vi partecipano a loro volta le banche centrali dei vari paesi che sono tutte S.P.A.
    Nell'immagine quà sotto puoi ben vedere quali sono i partecipanti al capitale della BCE.

    capitale_BCE

    Ops, ma c'è anche BANKITALIA S.P.A.!! Ma non era la banca nazionale italiana????

    Ancora oggi la quasi totalità dei cittadini ritiene che la Banca d'Italia , solo per il nome patriottico, sia la banca degli italiani, analogamente, molti credono che la BCE (Banca Centrale Europea) sia dei cittadini europei. Se ci colleghiamo al sito ufficiale della Banca d'Italia possiamo leggere: " La Banca d’Italia è la banca centrale della Repubblica italiana ed è parte del Sistema europeo di banche centrali (SEBC) e dell'Eurosistema. E’ un istituto di diritto pubblico. Persegue finalità d’interesse generale nel settore monetario..."

    Che "La Banca d’Italia è la banca centrale della Repubblica italiana" non significa che la banca centrale appartenga alla Repubblica Italiana infatti, sempre nello stesso sito, possiamo ricavare i partecipanti da cui si può evincere che la Banca d'Italia non è degli italiani, è privata!

    Ecco di seguito alcuni partecipanti:

    Intesa Sanpaolo S.p.A.
    UniCredit S.p.A.
    Assicurazioni Generali S.p.A.
    Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A.
    INPS
    Banca Carige S.p.A. - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia
    Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.
    Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
    Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli S.p.A.
    Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.
    Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A.
    Fondiaria - SAI S.p.A.
    Allianz Società per Azioni
    Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno S.p.A.
    Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A.
    Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.
    Cassa di Risparmio di Venezia S.p.A.
    Banca delle Marche S.p.A.
    INAIL
    Milano Assicurazioni
    Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.p.A.

    Elenco completo: www.bancaditalia.it/bancaditalia/fu...artecipanti.pdf

    In secondo luogo....

    Leggi cosa c'è scritto sul sito della BCE.

    ovvero: la BCE gode della assoluta indipendenza da qualsiasi istituzione, organo comunitario, da qualsiasi governo degli Stati membri o da qualsiasi altro organismo, pertanto la BCE è l'UNICA AUTORITA’ MONETARIA, AL DI SOPRA DI QUALSIASI NAZIONE.

    LO DICE LA LEGGE !
     
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  7. Konko74
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    Pinatala di dire cazzate!

    La Bacna d' Italai NON E' una Spa, lo hai scritto anche tu!
    Se non sai la differenza tra Spa ed Istituto di Diritto Pubblico a capitale privato, VAI A STUDIARE!
    Correggo però la mi apriam affermazione : "la banca d' Italia è PRATICAMENTE nazionalizzata (non formalmente) ...".
    E' ovvio che non è della Repubblica Italian, è fatto apposta!
    Altrettano la BCE è l' unica autorità apposta, per evitare derive inflazionistiche derivanti dalla sovranità monetaria ...

    Ma per capire questi discorsi troppo devi leggere...

    1-2-3-4-5-6-7-8-9...
    Ok, mi sono rilassato.

    Allora : la Banca d' Italia è un Istituto di diritto pubblico le cui quote NON POSSONO ESSERE CEDUTE da chi le detiene.
    Quindi non è una Spa, infatti NON E' QUOTATA IN BORSA.
    Dett oqueto, il suo compito (coem quello della BCE) è quello di controllare l' inflazioen con operazioni di politca monetaria.

    Fin qui ci siamo ?

    I proventi derivanti da questa attività sono ceduti quasi totalmente allo Stato Italiano.

    Questo si evince da isuoi bilanci.

    Perché esiste ? Perché decide in autonomia la quantità di moeta da stampare.
    Questo è fondamntale perché altrimenti, se taledecisione fosse pres< dal governo di turno, non ci sarebbero nessuno a vigilare sull' inflazione.

    In Italia negli anni '70 c' era uan legge che obbligava la Banca d' Italia a comprare tutti i BTP andati invenduti alle varie aste.

    Cosa succedeva ? il governo se ne sbatteva d icontrollare l' inflazione ed emetteva BTP in misura molto uperiore alla reale necessità. Questo, in pratica, gli permetteva di stampare tutta la moneta che desiderava (per l' obbligo di legge di cui sopra).
    Risultato ? Inflazione sopra al 20%

    Nel 1981 la legge è stata abrogata .. .prova un pò ad indovinare cosa è successo all' inflazione da allora ? ;)

    Questo fatto dell' inflazione è anche la spia delal falsità della tesi complottista sul signoraggio : se veramente la BC (E o I a tua preferenza ;) ) stampasse moneta e si facesse dare in cambio BTP, l' inflazione esploderebbe ... e non è così.


    Infatti quando si sente che la BCE compra titoli di debito, si sottointende sempre che li compra dal mercato SECONDARO, il mercato, cioé, dei titoli di debito pubblico già esistenti, di vecchia data, NON DAL MERCATO PRIMARIO, cioé quell odei titoli di NUOVA emissione, al quale la BCE NON HA ACCESSO PER LEGGE! (trattato di maastricht articolo 21).

    Sper tua informazione, è così anche negli USA cone la FED

    Quindi la storia del signoraggio è falsa : il signoraggio esiste, ma non è in quelle proporzioni.

    Anche perché, se così fosse, le banche NON FALLIREBBERO MAI (e non mi pare), ma soprattutto, NON SMETTEREBBERO MAI DI PRESTARE DENARO!
    Invece, ora come ora, il princiaple problema per la crescita (ma anche della sopravvivenza) dell' economia è proprio questo! le banche non prestano soldi a nessuno, manco tra di loro, perché non si fidano!
     
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  8. ludwig375
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    e il reddito monetario cos'è? (art. 32 prot tratt. funz BCE)
     
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7 replies since 13/4/2012, 13:58   745 views
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