Terremoto Nord Italia

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  1. mtonarelli
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    Ciao, ho letto con interesse il tuo post, sono un acerrimo (quando se ne presentano gli estremi) sostenitore della teoria HAARP e penso che, la situazione economica e politica attuale possa spiegare non poco quello che sta accadendo all'Italia. Mai come in questo momento un attacco all'area più produttiva della nostra nazione potrebbe giocare un ruolo favorevole per chi, secondo me e tanti altri, vorrebbe impossessarsi dei "gioielli" Italiani (riserve auree comprese). Avevo sentito parlare subito dopo il primo evento sismico di Fracking e avevo letto della smentita immediata da parte del ministro. Non pongo limiti alla provvidenza e men che meno al malaffare .. pertanto prendo per buona anche la tua teoria ma mi pongo dei quesiti ai quali gradirei, se possibile, che mi rispondessi.
    Premetto che non ho nozioni di geologia, ma ragiono come tante altre persone e mi immagino lo scenario. Una trivellazione seguita dall'iniezione di materiali semiliquidi che provocherebbero il fuoriuscire di idrocarburi imprigionati nel terreno in piccole sacche o addirittura negli strati di terreno stesso. Sicuramente un azione devastante per il terreno sottostante, che viene letteralmente violentato e la cui struttura viene assolutamente modificata in maniera repentina. Posso quindi immaginare che siffatta devastazione possa ingenerare degli episodi sismici anche di entità importante. Arrivo ai quesiti:
    1) è possibile, secondo te, verificare dalla tipologia di onde sismiche, se si tratti di un "cedimento" delle "sacche" lasciate vuote dopo l'ininterrotto prelievo di liquidi e quant'altro dal sottosuolo? Dovrebbero registrarsi dei consistenti abbassamenti delle quote anche a livello calpestabile .. se non altro in alcuni punti, ovvero dei veri e propri sprofondamenti di edifici, strade e terreni, come certe volte si verifica in determinati luoghi in cui si sia verificato un sisma.
    2) ti chiedo come sia possibile che grandi quantità di sabbia mista ad acqua siano potuti letteralmente eruttare dal sottosuolo. I liquidi essendo incomprimibili cercano sempre il percorso più semplice per loro .. Facendo come hanno fatto, hanno dovuto superare uno strato di terreno, e la stessa forza di gravità .. Se nel sottosuolo vi sono delle sacche vuote .. non facevano prima, al momento del collasso, a colarvici dentro piuttosto che "spruzzare" all'esterno come se invece fossero stati compressi dall'incontrarsi di rocce? Non trovi che sarebbe stato più semplice e più naturale che tutte queste sabbie liquide scendessero verso il basso, provocando degli importanti cedimenti strutturali a livello del suolo?
    3) Non ti sembra, invece, che queste sabbie fluide abbiano agito più come se si trovassero dentro ad una enorme pentola a pressione che ad un certo punto è esplosa? Sono schizzate fuori dal sottosuolo come se dovessero sfogare una forza dirompente. Come se una qualche azione esterna le avesse stimolate a tal punto da mandarle in ebollizione fino a dargli la stessa devastante energia cinetica di un vulcano. Immagino che, se riproponessi lo stesso esperimento, in piccolo, dentro al mio forno a microonde otterrei un risultato simile .. Diverso invece se vado al mare, mi metto a crear buche sotto la sabbia, e poi ci inietto liquidi ad alta pressione .. Non vedrei mai una tale esplosione verso l'esterno .. L'acqua comunque tenderebbe, pressione o meno, a riempire gli spazi liberi sottostanti. E' la sua natura ..
     
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14 replies since 22/5/2012, 19:28   10416 views
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